Una ‘linea pilota’, in pratica un esempio di fabbrica intelligente, in grado di permettere alle Pmi del territorio di provare le tecnologie dell’Industria 4.0 prima di investire. Ieri il Competence Center Bi-Rex ha inaugurato la sua ‘smart factory’, che ha allestito tra aprile e settembre nonostante la pandemia di Coronavirus. Quello bolognese, ospitato negli spazi dell’Opificio Golinelli, è il primo tra gli otto centri nazionali istituiti nel 2018 dal governo con il piano Industria 4.0 a essere dotato di una linea pilota. La struttura è composta di quattro aree, dedicate a big data, additive manufacturing, robotica, metrica e finitura: potranno accedervi Pmi, grandi aziende e ricercatori. "L’impianto è un esempio di fabbrica digitale del futuro – spiega il presidente di Bi-Rex Domenico Bambi – ed è a disposizione di tutti: del tessuto artigianale e industriale, della rete alta tecnologia e dell’ecosistema sistema formativo regionale". All’inaugurazione ha preso parte, da remoto, anche l’assessore allo sviluppo economico Vincenzo Colla, secondo cui la linea pilota "sarà un punto di riferimento per l’intero ecosistema delle nostre imprese, con l’obiettivo di affiancare e accompagnare le filiere nella transizione verso i paradigmi di Industria 4.0, indispensabili anche per creare lavoro di qualità".
r. r.
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