Ecco i consigli ‘anti-furto’ della polizia

Un vademecum in vista della partenza per le vacanze, per rendere più complicata la vita ai malviventi ed evitare brutte sorprese

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L’estate bollente dei furti è già nel vivo a Bologna, dove in questi giorni non bastano le macchine alle forze dell’ordine per fronteggiare il numero di chiamate per furti (anche tentati) in casa.

Per questo, la polizia attraverso il suo sito istituzionale e anche con video postati sui social ha lanciato la campagna "Per un’estate sicura" rivolta a chi è in partenza per le vacanze e quindi in procinto di lasciare la propria abitazione per lungo tempo.

Raccomandazioni di buon senso perché, nella maggior parte dei casi, chi entra a rubare non è un ‘Lupin’ , ma un improvvisato che bada più alla quantità che alla qualità dei colpi. Dunque, rendergli la vita complicato può bastare a dissuaderlo dal rubare.

Per prima cosa, dunque, chiudere tutti gli infissi bene e assicurarsi che la porta d’ingresso sia stata chiusa con tutte le mandate. Buona norma è evitare anche di pubblicizzare sui social la propria partenza con foto, storie o fornendo notizie che possano aiutare i malintenzionati a individuare il momento più opportuno per introdursi in casa. Invece, è bene avvisare della partenza i vicini di casa affinché facciano attenzione a rumori sospetti o eventuali persone sconosciute che si aggirino nella zona.

"A volte – spiega la polizia – piccoli oggetti possono essere lasciati sulla porta d’ingresso e controllati i giorni successivi da potenziali ladri per essere sicuri che nessuno li abbia spostati o rimossi". È consigliato anche chiedere ad un vicino di prelevare con frequenza la posta dalla cassetta delle lettere al fine di evitare l’accumularsi di posta che possa essere segnale di casa disabitata.

Poi, non vanno lasciate in casa grosse somme di denaro, gioielli o oggetti di valore. Ad ogni modo, "si consiglia di fotografare ogni bene che potrebbe essere oggetto di furto in modo da poter consegnare, al momento di un’eventuale denuncia, l’immagine dei beni rubati da inserire nella ‘bacheca online’, istituto creato appositamente per rendere più agevole ai legittimi proprietari la ricerca tra i beni eventualmente sequestrati a seguito di indagini ed ottenerne la riconsegna", spiega ancora la polizia. Un sistema d’allarme, una porta blindata e un sistema di videosorveglianza può essere un buon deterrente. Infine, se al rientro dalle ferie si dovesse notare qualcosa di anomalo è importante non entrare in casa, ma contattare 113 o 112, per due motivi: l’ingresso istintivo potrebbe causare una reazione violenta del ladro che si trovasse ancora all’interno; in secondo luogo, si potrebbe inquinare la scena del crimine, rendendo vano il lavoro della Scientifica.

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