
I tecnici della Bonifica Renana all’impianto di sollevamento Il Conte
In via di installazione le due ultime pompe di sollevamento delle acque nell’impianto idrovoro il Conte a Sala, sulle sette previste. Lo comunica il Consorzio di Bonifica Renana.
"Tra i numerosi cantieri in corso per la messa in sicurezza del territorio dal rischio idrogeologico – spiega in una nota il Consorzio –, segnaliamo un intervento molto importante che ci ha consentito di installare le ultime due pompe idrovore previste nel progetto originario dell’impianto Il Conte, a Sala. L’intervento, inserito tra quelli previsti dal dpcm del 18/06/2021, e finanziato per un importo complessivo di 1,2 milioni di euro nell’ambito del programma Casa Italia della Regione, ha visto, oltre che la messa in funzione delle due nuove pompe sommergibili, anche l’installazione delle parti impiantistiche idrauliche ed elettromeccaniche di completamento. Queste pompe, come accade per quelle già installate, sono dotate di unità tecnologiche che ne consentono il completo controllo e monitoraggio da remoto, così da poter svolgere la loro funzione idraulica in maniera precisa e tempestiva". L’impianto il Conte è di ultima generazione di sollevamento e la Bonifica Renana sta installando in queste settimane le ultime due pompe idrovore a completamento dell’impianto elettromeccanico di sollevamento.
"Un impianto idrovoro ultra moderno – spiega la direzione dell’ufficio tecnico – che solleva, per poter immetterle in Reno, tutte le acque dei terreni bassi di pianura tra il fiume e il torrente Samoggia. Il Conte innalza fino a 10 metri le acque meteoriche di 8.000 ettari di pianura che arrivano in questo punto grazie ai canali consortili. Questo territorio è particolarmente fragile per diversi motivi: è incuneato fra il fiume Reno e il torrente Samoggia che scaricano vasti bacini montani, con piene frequenti". "Inoltre – aggiungono i tecnici – questa è l’area bolognese in cui ha la massima subsidenza: a Sala si verifica uno sprofondamento medio annuo di circa 30 millimetri. Il nuovo impianto ha una portata complessiva di sollevamento di 21 metri cubi al secondo suddivisa tra le 7 pompe sommergibili. Le ultime 2 idrovore saranno operative entro l’estate".
Pier Luigi Trombetta