Edo Ansaloni morto a Bologna immortalò la Liberazione

E' sua l’immagine dei primi militari polacchi. Partigiano, ha creato il Museo memoriale della Libertà a San Lazzaro. Il cordoglio del sindaco

Edo Ansaloni nel Museo memoriale della Libertà

Edo Ansaloni nel Museo memoriale della Libertà

San Lazzaro di Savena (Bologna), 1 febbraio 2020 - "Un uomo eclettico, dalle mille passioni, che con impegno e determinazione ha coltivato i propri sogni trasformandoli in realtà". Si è spento a 95 anni Edo Ansaloni, partigiano, appasionato di storia, membro della Commissione europea e fotografo. Lui, reso celebre da quello scatto senza tempo dei primi militari polacchi del Secondo corpo d’armata, guidati dal generale Anders, entrati a Bologna da Porta Mazzini percorrendo Strada Maggiore, fino a Piazza Maggiore. Era la mattina del 21 aprile 1945, quando Ansaloni aveva vent’anni e – da giovane fotoreporter – fu tra i primi testimoni della Liberazione

Dalla sua esperienza della Seconda guerra mondiale, è nato intorno agli anni 2000 l’incredibile Museo memoriale della Libertà, a San Lazzaro (lungo la via Emilia), a pochissimi passi dal Cimitero di guerra polacco: un percorso narrativo che rievoca gli avvenimenti legati al tentativo, coronato dal successo, di sfondare la Linea Gotica, il sistema difensivo costruito dai Tedeschi per impedire l’accesso degli Alleati nella Pianura Padana. Le immagini dei carri armati in via Rizzoli, dei soldati ancora con il fucile ben stretto al petto dopo aver combattuto "per la vostra e per la nostra Libertà", hanno fatto il giro del mondo, scattate da un giovane Ansaloni che, mentre tutti correvano nei rifugi per sfuggire ai bombardamenti, si precipitava sui tetti bolognesi a fotografare e documentare. Non solo gli scatti celebri durante la guerra, però: le passioni coltivate da Ansaloni quasi non si contano. Dalla florovivaistica a motori e fuoristrada, dalla politica alla storia, fino – ovviamente – alla fotografia. Laureato in Agraria all’Alma Mater nel ‘49, portò avanti l’azienda – ancora in attività – di vivai fondata dal padre nel 1923. Fu lui ad aprire i primi ‘Garden center’ nel Paese, prima a Roma (1960) e poi Bologna (1961), e fu anche membro della Commissione europea proprio della florovivaistica, a Bruxelles, negli anni Settanta. Amante dei motori, fece diversi viaggi tra l’Italia e gli Stati Uniti, dove si innamorò letteralmente delle Jeep: ancora praticamente fuori circolazione nel Vecchio continente, fu lui a costituire in Italia il primo Club del fuoristrada. "Mio padre era davvero un uomo vulcanico, pieno di passioni – racconta emozionato il figlio Arturo, che ha contribuito alla realizzazione del Museo memoriale e a portare avanti i tanti interessi di papà Edo –, ma anche infitamente buono e generoso. Amava ascoltare e dialogare con tutti, dalle istituzioni ai cittadini, in particolare con il Comune di San Lazzaro". L’obiettivo, ora, è dar vita a una nuova sezione speciale del Museo, dedicata esclusivamente a quella giornata, il 21 aprile 1945. "Era uno dei suoi ultimi desidersi, quello di vedere una parte dell’esposizione apposita con i suoi documenti e il materiale raccolto negli anni – conclude il figlio –. Stavamo già organizzando una giornata speciale, che ora sarà resa ancora più emozionante dalla commemorazione di mio padre".

Il lutto

"La nostra città deve molto a Edoardo Ansaloni. Le sue fotografie della liberazione di Bologna rimarranno per sempre. Ricordo la sua passione quando ero presidente del quartiere Savena e apriva il Museo Memoriale della Libertà. Come sindaco lo ringrazio per tutto quello che ha fatto", è il saluto del sindaco Virginio Merola.

"Edo Ansaloni è stata una persona straordinaria, ha dedicato la sua vita alla nostra comunità, alla nostra storia e all'impegno perché le nuove generazioni conoscessero quanto avvenuto a Bologna durante la II Guerra Mondiale e la lotta di Liberazione. Oggi è un giorno molto triste perché abbiamo perso un uomo di grande spessore e valore", il cordoglio di Simonetta Saliera.  

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro