Ennesimo incidente in via Azzurra Adolescente travolta sulle strisce

La ragazzina, 16 anni, stava uscendo da scuola: le sue condizioni fortunatamente non sono gravi. A urtarla con lo scooter è stato un uomo di 47 anni. È il terzo episodio simile in meno di un mese

di Federica Orlandi

Ennesimo incidente in via Azzurra. Ancora una volta, un pedone è stato falciato mentre attraversava sulle strisce pedonali. Questa volta si è trattato di una ragazzina di 16 anni, che probabilmente stava rientrando dalla scuola: l’incidente infatti è avvenuto a poca distanza dal liceo Fermi, attorno alle 14, orario in cui in via Azzurra si riversano decine di ragazzini dopo il suono della campanella.

La giovanissima è stata investita da uno scooter condotto da un uomo di 47 anni, diretto verso via Fossolo; per fortuna, l’incidente non ha avuto conseguenze gravi. La ragazzina è stata trasportata in ambulanza all’ospedale Maggiore, in codice di media gravità, ma le sue condizioni sarebbero tali da non destare preoccupazioni nei sanitari, che hanno però voluto approfondirle con accertamenti ed esami mirati. Medicato in ospedale, in codice uno, anche il conducente dello scooter. L’adolescente sarebbe stata colpita soltanto di striscio dal mezzo a due ruote, pare con lo specchietto e parte del parabrezza.

Sul posto è intervenuta per i rilievi la polizia locale, incaricata dei rilievi del caso.

Una dinamica questa a cui via Azzurra è tragicamente avvezza. È il terzo incidente che si registra lungo questa strada, in meno di un mese. L’episodio più tragico è stato quello del 22 ottobre scorso, quando fu travolta e uccisa da un’auto capottata Luisa Giovannini, 81 anni. L’anziana era ancora sul marciapiede, a un passo dalle strisce, e si accingeva a rientrare a casa con la spesa quando è stata centrata in pieno dall’utilitaria condotta da un trentanovenne bolognese, Gianluca Nilo, ora a processo con l’accusa di omicidio stradale. L’uomo aveva la patente revocata e secondo gli esami tossicologici era positivo alla cocaina.

Pochi giorni prima, era stato investito nello stesso punto uno studente di 13 anni, centrato da un’auto condotta da un settantacinquenne. Per fortuna senza conseguenze drammatiche. Un anno e mezzo fa toccò invece a un bambina di dieci anni, che rischiò la vita dopo essere stata travolta mentre era in bici.

L’attenzione sulla via è massima: "Questo conferma la nostra rabbia e le nostre preoccupazioni – interviene il comitato dei residenti della via –. Se il traffico non viene rallentato si rischiano nuove tragedie. All’incontro con il sindaco ci hanno garantito che il rialzo degli attraversamenti su cui sono cominciati i lavori sarà a livello del marciapiede, con rampe ripide. E ribadiamo la richiesta di realizzare golfi laterali più larghi e più lunghi, per restringere la carreggiata e aumentare la visibilità dei pedoni sulle strisce".

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