Bologna, 18 agosto 2022 - Ciuffetti d’erba ricoprono il crescentone: sarà un’installazione? Una manifestazione sulla sostenibilità? Nulla di tutto questo a dire il vero. Il fatto è che, dopo 55 giorni di cinema in piazza e di film sotto le stelle, la natura si è imposta sull’ordine dell’uomo ed è avanzata libera, così tra i basoli è cresciuta quell’erbetta, un po’ è verde un po’ è già secca, che ormai non si vede spuntare più nemmeno nei parchi, data la grande siccità. Potrebbe diventare un pratone, se rimanesse lì un altro mese, ma questo non succederà, perché proprio oggi il Comune darà il via alla falciatura, come da agenda, e piazza Maggiore tornerà ad essere liscia come sempre.
Sotto alla nostra città e alla piazza che si è formata a partire dal 1200 (quando i bolognesi sentirono l’esigenza di avere spazio da adibire a mercato e non solo) col Palazzo del Podestà, scorre tanta acqua e del resto il Crescentone, rettangolo in granito bianco e rosa alto 15 centimetri, è stato costruito nel 1934.
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro