Il tema della riduzione delle luci ha infiammato il dibattito sulla sicurezza in città. A far discutere la decisione di ridurre del 50% fino alle 22 e del 70% dalle 22 allo spegnimento degli impianti l’illuminazione nei parchi e nelle aree verdi. I parchi, infatti, restano osservati speciali in cittò a causa dei ripetuti episodi di violenza degli ultimi mesi.
Sotto la lente, in primis, la Lunetta Gamberini, dove una quindicina di giorni fa una ventenne è stata vittima di violenza, salvata in extremis dal coraggio di una passante. Un episodio non isolato, visto che un’altra donna qualche giorno prima era stata aggredita da un uomo che l’aveva minacciata con un coltello per rapinarla della borsa.
Qualche mese fa, a metà settembre, invece, venne violentata una giovane di 17 anni ai Giardini Margherita.
Hanno tentato di rassicurare l’assessore Simone Borsari e la capo di Gabinetto Matilde Madrid, alla presentazione del piano del Comune: "Anche diminuendo l’intensità della luce, grazie ai led la visibilità è garantita. In più – hanno spiegato – i parchi saranno gli ultimi a partire nella sperimentazione di riduzione delle luci".
Restano, comunque, diverse le zone calde della città, dove si è
concentrata l’attenzione dell’amministrazione e delle forze dell’ordine: dalla Bolognina alla Barca, dalla zona universitaria alla stazione, passando anche per i Giardini Margherita e altri parchi pubblici.