Lizzano, trovata l'escursionista ferita sul Corno alle Scale. Ha un trauma alla gamba

Sul posto oltre al 115 sono arrivati anche il Soccorso Alpino, i sanitari del 118 e i carabinieri

La donna si è ferita sul sentiero 333 del CAI (Foto di repertorio Castellani)

La donna si è ferita sul sentiero 333 del CAI (Foto di repertorio Castellani)

Lizzano, 30 agosto 2019 - Stava percorrendo il sentiero 333 del CAI ,dal Rifugio Cavone in direzione Santuario della Madonna dell’Acero quando, intorno alle 14, si è ferita nelle vicinanze delle Cascate del Dardagna. 

L'escursionista è riuscita a dare l’allarme contattando il 118 con il proprio telefono. Subito sono scattati i soccorsi. I vigili del fuoco sono intervenuti con il reparto volo, Drago 60-l’elicottero in forza a Bologna, e il nucleo speleo alpino fluviale partito direttamente dalla sede del Comando provinciale di via Ferrarese.

In appoggio ai Saf sono arrivati sul posto anche le squadre dei vigili del fuoco dei distaccamenti montani di Gaggio e Vergato. Sul posto oltre al 115 sono arrivati anche il Soccorso Alpino e i sanitari del 118. Allertati anche i Carabinieri. La situazione è in fase di sviluppo.

Circa mezz’ora fa la persona dispersa è stata individuata e recuperata. Impiegati nel recupero l’elicottero dei vigili del fuoco Drago 60 che ha scaricato a terra gli aerosoccorritori dei vigili del fuoco che, in sinergia con il Soccorso Alpino, ha effettuato il recupero dell’escursionista. La persona, cosciente e vigile, sembra abbia avuto un trauma ad una gamba. La vittima era in un bosco e non è stato possibile il recupero con il verricello in volo.

Per questo il soccorso aereo e gli operatori del Soccorso Alpino hanno operato da terra. Sul posto anche il 118 e la squadra dei pompieri del distaccamento di Gaggio Montano in suopporto.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro