Fanep, la festa per i 34 anni. "E arriva l'inno"

La promessa di Mingardi e Mengoli per l'Associazione famiglie neurologia pediatrica

Valentino Di Pisa (al centro) con Emilio Franzoni e i clown della Fanep (Schicchi)

Valentino Di Pisa (al centro) con Emilio Franzoni e i clown della Fanep (Schicchi)

Bologna, 25 febbraio 2017 - Palloncini, cani per la pet therapy, volontari travestiti da clown e tantissimi sorrisi. E' stata una festa all'insegna della soddisfazione quella per il 34esimo compleanno di Fanep, l'Associazione famiglie neurologia pediatrica nata ormai nel 1983. Presenti all'evento, ospitato dall'aula magna del reparto di pediatria del Sant'Orsola, il fondatore Emilio Franzoni, il presidente Valentino Di Pisa, la neuropsichiatra Patrizia Masoni, il direttore generale del Policlinico Antonella Messori e Nicola Turrini, vice presidente della onlus Face (Associazione famiglie cerebrolesi). A moderare l'incontro, il vice direttore de il Resto del Carlino Beppe Boni

"Fanep oggi compie 34 anni e 170mila famiglie assistite - ricorda con soddisfazione il professor Franzoni --. Abbiamo iniziato acquistando un frigorifero per le mamme dei nostri assistiti, ora abbiamo ampliato il reparto di Neuropsichiatria infantile che da 190 è passato a 1.000 metri quadri". Un percorso che continua con il vento in poppa, ma ha avuto anche momenti bui, come quando, ricorda ancora Franzoni, "Sembrava non si volesse riconoscere la gravità dei Disturbi del comportamento alimentare e io e tutto lo staff della Fanep eravamo pronti a incatenarci ai cancelli del Gozzadini". Poi tutto è andato per il meglio e il resto è storia. Del resto, "il meglio deve ancora venire", è l'augurio del presidente Di Pisa, che ripercorre i successi conquistati dalla onlus, non ultima la medaglia d'argento per meriti sanitari ottenuta nell'ottobre scorso e consegnata personalmente dal presidente Mattarella.

Sono presenti anche alcuni Vip, da sempre sostenitori di Fanep: i cantanti Andrea Mingardi e Paolo Mengoli, fra gli altri, promettono che insieme scriveranno un inno dedicato a Fanep, che presenteranno il prossimo anno.  La festa nell'aula magna, partecipatissima, scorre tra video in ricordo dei tempi passati (come la "Cena delle Cene" organizzata nel 2011 nientemeno che in mezzo a piazza Maggiore, o i festeggiamenti per il 25esimo compleanno) e testimonianze di chi i disturbi dell'alimentazione, uno dei focus principali dell'attività di Fanep, li ha superati proprio grazie ai volontari, ai professionisti e allo staff della onlus. E allora Alessia, Vanessa, i genitori di Andrea: tutti raccontano la loro storia, di come siano riusciti a superare patologie che sembravano insormontabili. Ma si guarda anche al futuro, alle tecniche più all'avanguardia per la diagnosi e la terapia delle patologie neuropsichiatriche infantili, come il nuovissimo monitoraggio video EEG, che con l'aiuto di telecamere ed elettrodi riesce a monitorare l'attività cerebrale dei piccoli pazienti senza alterarne particolarmente la vita quotidiana.

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