Federico Dordei morto a 7 anni, messaggi e pensieri per il bimbo

Tragedia sulla Porrettana, il piccolo giocava a basket con la Sg Fortitudo

L'incidente sulla Porrettana. Nel riquadro, Federico Dordei

L'incidente sulla Porrettana. Nel riquadro, Federico Dordei

Bologna, 17 giugno 2019 - È una tragedia che spezza il fiato. La morte del piccolo Federico Dordei, 7 anni, figlio del campione di basket Luigi, ha lasciato una famiglia distrutta e una comunità sotto choc. Il bambino è rimasto ucciso sul colpo sabato mattina sulla Porrettana (foto), mentre era con il papà in auto, assicurato con le cinture al seggiolino, sul sedile anteriore destro.

L’auto su cui viaggiavano, un Toyota Rav 4, per motivi su cui adesso sta indagando la polizia municipale di Sasso Marconi, nell’ambito dell’inchiesta per omicidio stradale condotta dal pm Marco Forte, si è schianata contro il furgoncino cassonato di una ditta che, per conto di Anas, si occupa dello stralcio dell’erba (video). Il mezzo era parcheggiato a ridosso del guardrail, lungo il rettilineo. Lo schianto è stato tremendo, la parte anteriore del piccolo Suv è stata disintegrata. Federico è morto così, forse senza neppure accorgersi di quello che stava accadendo. Il suo papà, rimasto praticamente illeso, invece ha compreso subito la tragedia ed è stato travolto dal dolore, completamente sconvolto. 

Ora, le indagini devono chiarire cosa sia accaduto, come abbia fatto Dordei a non vedere il furgone e se questo fosse segnalato adeguatamente. Come da prassi, il papà verrà indagato, per permettere tutti gli accertamenti necessari a far luce su questa assurda tragedia. E, per lo stesso motivo, non è escluso che possano essere iscritti nel registro degli indagati anche i quattro operai. Tutte le parti coinvolte sono state sottoposte ad alcol test e agli accertamenti di routine necessari in queste circostanze. Tuttavia, qualsiasi sia l’esito delle verifiche, in nessun caso potrà in qualche modo lenire il senso di colpa straziante di Dordei e il dolore della moglie Susanna, a cui ieri anche la Fortitudo ha voluto esprimere vicinanza.

"La Sg Fortitudo – ha scritto la società in una nota sulla sua pagina Facebook – si unisce al dolore della famiglia Dordei per la improvvisa perdita del piccolo Federico che faceva parte di uno dei nostri gruppi. Da oggi un angioletto sorveglierà su di noi. Fede siamo sicuri che anche lassù continuerai a fare canestro e guarderai in ogni istante mamma, papà e tutti noi che abbiamo avuto l’onore di conoscerti. Ci mancherai tantissimo".

Centinaia i messaggi di cordoglio arrivati alla famiglia del piccolo, chiusa in uno strazio intimo e inviolabile, anche tramite Facebook: "Quello che state passando – è uno dei post – è il più grande dei dolori... vi amo profondamente e vi sono vicina con la preghiera... e col cuore affranto".

AGGIORNAMENTO Aperto un fascicolo per omicidio stradale contro ignoti

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro