Tensione e insulti durante il corteo ‘Basta stupri, basta immigrazione’ organizzato dal ‘Movimento Nazionale La Rete dei Patrioti Emilia’ insieme a ‘Evita Peron in Rete’ ai Giardini Margherita.
I manifestanti, che stavano protestando contro gli stupri che, secondo loro, vedono una predominanza di aggressori di nazionalità straniera, sono stati contestati da un gruppo di attiviste femministe e transfemministe che, venute a conoscenza dell’iniziativa, si erano organizzate in alcune chat e avrebbero gridato: "Siete voi gli stranieri!".
"Le femministe ci hanno contestati – racconta Selene Ticchi, ex Forza Nuova – ci hanno detto che siamo noi gli stranieri e hanno tentato di avvicinarsi, ma sono state bloccate dalle forze dell’ordine". Le forze dell’ordine hanno impedito qualunque contatto. "Loro possono manifestare liberamente e noi no? Dov’è la democrazia che loro tanto invocano?", aggiunge Ticchi, dicendosi preoccupata per l’aumento di violenze sessuali, "nove volte su dieci ad opera di stranieri".
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro