di Benedetta Cucci
L’estate a metà strada e un Ferragosto di lunedì, ovvero relax assoluto. Con il clima che si addolcisce torna anche la voglia di fare, girare, scoprire e curiosare. Partendo dall’Appennino e dalla Bassa per lo svago diurno e tornando in città per la sera. Ecco durante questa mattina, che offre varie possibilità: si può andare verso Savigno, oppure Grizzana Morandi o alla volta di Castel del Rio. A Savigno mostra mercato del vecchio e dell’antico, con stand molto interessanti di memorabilia, mobili, design, "arte e ingegno".
E già che si è arrivati fin qui, è consigliato prenotare un buon ristorante, non ne mancano. A Castel del Rio, località Belvedere, ultimo giorno – dalle 12 alle 24 – della Festa d’Agosto organizzata dalla Pro Loco con stand gastronomici e musica. A Grizzana Morandi torna la Sagra dello Zuccherino, giunta alla 72esima edizione, e quest’anno presenta un’evoluzione. Tra gli stand presenti nelle vie e piazze del paese sarà promosso il famosissimo prodotto di Grizzana, ma anche dell’intero dell’Appennino. I visitatori e appassionati, infatti, potranno gustare gli zuccherini di Castel d’Aiano, di Castiglione dei Pepoli, di Monghidoro e di Vergato.
Si arriva fino a Imola per provare il Walking Tour di 1 ora e 15 minuti circa, uno "slow" tour a piedi per conoscere la storia e le caratteristiche dell’Autodromo di Imola (prezzi: 15 euro gli adulti, 10 euro i ragazzi dai 7 ai 15 anni, gratis sotto i 6 anni. Informazioni allo 0542-25413). Il giro comprende: accesso alla zona paddock, accesso agli spazi tecnici della Race Control Room, vista panoramica dalla Torre dell’Autodromo. I visitatori potranno salire all’ultimo piano della storica Torre dell’Autodromo, per godere di una vista esclusiva sulla pista, sul fiume Santerno e sulla città di Imola.
Ed ecco cosa fare in città. Si parte dalla Bolognina, destinazione Tettoia Nervi, l’hot spot dell’estate. Aperta dalle 10 per un caffè ho una colazione, è perfetta anche per un pranzo, una merenda e un aperitivo. In serata, dalle 20, lo spagnolo Jordi Sassafras, figura emblematica e multietnica, distilla una musica aperta ai quattro venti, un mix mutante di suoni solari dalla world music, al rock, alle influenze tecno-etno. Una saggia compilation chiamata "Mafia mondiale" che ha fatto salire di festival in festival, la temperatura delle sue dance-floors. Jordi lavora ormai da venticinque anni nel mondo della musica con lo pseudonimo di Lord Sassafras suonando in festival e club di tutta la Spagna.
Sempre nel popolare rione alle spalle della stazione c’è il Battiferro in via della Beverara 123a dove si balleranno musiche anni Settanta, per capire gli anni Ottanta, con il debutto internazionale del gruppo Top Trio, nato sulle ceneri dei Ze’ Tafans. Lo spazio sul Navile sarà aperto dalle 20, con possibilità di cenare sul posto con tigelle, piadine, crescente, patate fritte presso il bar e a disposizione ci sarà come al solito l’area griglia fai-da-te in cui cuocere i cibi portati da casa, per le bevande ci si dovrà rivolgere al bar (ingresso sette euro a persona).
Anche alle Serre dei Giardini Margherita c’è un posto che pulsa: dalle 11 alle 19 in collaborazione con La Malvagio Inc e Nero Factory musica nella Gabbia del Leone con Edo & Friends e dalle 19 in anteprima due concerti speciali: Gionata Mirai del Teatro degli Orrori, presenterà il suo secondo lavoro da solista Nelle Mani (La TempestaCasa Lavica Rec.). A seguire Mèsico, ovvero Paolo Mazzacani dei Tempelhof nel suo progetto solista, con anticipazioni del suo nuovo album in uscita ad ottobre Pure and Shining.
Si sale sui colli e al Fienile Fluo in via Paderno c’è "Get up! Ferragosto funky sui colli" (il costo è di dieci euro con consumazione compresa) con Giorgio Cencetti in arte Farrapo, musicologo, DJ, producer bolognese influenzato dalle culture musicali di tutto il mondo.
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