GIOVANNI DI CAPRIO
Cronaca

Festa anche per la città. Sorridono i negozianti: "Tanti turisti e clienti"

Tonelli (Ascom) e Rossi (Confesercenti): "È stata la partita migliore. Il nome di Bologna è circolato in una rete europea. Tifosi rimasti per giorni".

Tifosi in festa, martedì sera, dopo la vittoria del Bologna al Dall’Ara

Tifosi in festa, martedì sera, dopo la vittoria del Bologna al Dall’Ara

È arrivata la prima gioia europea per il Bologna calcio. La vittoria per 2-1 contro i tedeschi del Borussia Dortmund è una felicità difficile da contenere. Infatti, diversi tifosi si sono riversati sulle strade sin dagli attimi dopo il fischio finale. E altrettanti, fino a notte, si sono trovati fuori lo stadio per festeggiare il grande risultato dei rossoblù. A esultare, però, sono anche le associazioni delle attività commerciali diffuse sul territorio, in particolare del centro storico. "Questa è la partita che ha avuto un indotto economico maggiore per tutti i nostri associati" annuncia Giancarlo Tonelli, direttore generale Confcommercio-Ascom. Ovviamente non solo per il risultato e per il numero di tifosi stranieri approdati sotto le Due Torri per seguire il match.

Ma anche "perché è stata la sfida più seguita da tifosi e cittadini tra le quattro avvenute a Bologna", continua Tonelli. Infatti, in questo caso, "i sostenitori tedeschi si sono spalmati lungo il Crescentone sin dal fine settimana, e c’è qualcuno che è rimasto anche per tutta la giornata di mercoledì, quindi ben oltre la fine della partita", aggiunge Tonelli.

La riflessione, perciò, è più ampia e riguarda tutta la grande macchina turistica della città. "Indipendentemente dal numero e dai risultati ottenuti– continua il direttore generale Tonelli –, Bologna è stata in Champions e quindi il suo nome è circolato all’interno di una rete europea di turismo, in particolare quello sportivo". Dunque, il valore economico non riguarda soltanto Bologna-Borussia Dortmund nello specifico, ma anche tutto il comparto turistico del futuro. "Per questo siamo soddisfatti, anche per come la città ha gestito questa esperienza". Il sistema Bologna è promosso anche secondo Loreno Rossi, direttore generale Confesercenti Bologna: "Grande soddisfazione tra i pubblici esercizi per questa grande serata di calcio". Rossi rileva che "i problemi di sicurezza legati alle attività non ci sono stati. E– continua – avevamo ragione a non essere d’accordo con l’ordinanza di limitare l’alcol all’interno dei locali".

Più nel dettaglio, "sono arrivati ottimi segnali per quanto riguarda i pub e le birrerie, gremite durante le giornate di lunedì e martedì". E, se non ci fossero stati i tedeschi, "sarebbe stato difficile riempire i nostri pub del centro. Perché, di solito, a inizio settimana hanno meno afflusso di gente", continua. Alcuni ristoranti hanno avuto ospiti i dirigenti del Borussia Dortmund, mentre gli ultras si sono riversati nei locali. "Chi ha sofferto, forse, sono i cocktail bar che puntano sugli aperitivi".

In generale, però, "l’impatto è positivo e la soddisfazione è tanta. Bologna ha dimostrato che la Champions non è solo un ottimo biglietto da visita per la città ma da la possibilità di avere un ritorno economico molto importante – sostiene Rossi –. Soprattutto quando arrivano in città squadre del calibro del Borussia, vicecampioni d’Europa lo scorso anno". Rossi chiude con un appunto: "Non bisogna presentarsi con un sistema di divieti. Proibire è sempre un modo sbagliato di porsi all’estero".