ZOE PEDERZINI
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Cronaca

"Festa finita, dovete lasciare la sala". Ma viene pestato dalla baby gang

Aggredito a 18 anni in un locale dello stadio del Mezzolara calcio. I carabinieri sulle tracce dei ragazzini

I carabinieri hanno ricostruito i fatti ascoltando diversi testimoni: nelle prossime ore i giovanissimi saranno identificati (foto d’archivio)

I carabinieri hanno ricostruito i fatti ascoltando diversi testimoni: nelle prossime ore i giovanissimi saranno identificati (foto d’archivio)

Bologna, 15 aprile 2025 – Calci e pugni a Budrio durante una festa privata: baby gang nella ‘morsa’ dei carabinieri. Un’aggressione vile e immotivata quella avvenuta, giorni fa, durante una festa allo stadio del Mezzolara calcio, ai danni di un neo maggiorenne del territorio. Protagonisti un gruppo di minori italiani, tra i 16 e 17 anni, già noti alle forze dell’ordine per svariati disordini.

Ma torniamo ai fatti. Era sabato sera. Alcuni ragazzi di Budrio avevano affittato una saletta allo stadio del Mezzolara per una festicciola privata tra amici. Tutto procedeva normalmente fino a che, verso le 2 del mattino, non si è presentato questo gruppetto di ragazzi, già noti come detto. Volevano intrufolarsi alla festa. Dopo una lunga insistenza, anche minacciosa, da parte di questi ragazzini, i budriesi che avevano organizzato il party, pur di non trovare da dire e non discutere, hanno accettato di farli entrare alla festa a patto che non creassero problemi. Quello che più si temeva, però, è accaduto. Dopo neanche un’oretta, infatti, come pattuito con la proprietà, gli affittuari della sala avrebbero dovuto spegnere la musica, far andare via i presenti e liberare i locali per pulirli di modo da riconsegnare la sala alla proprietà in perfetto stato. Quando è stato chiesto ai membri di questa baby gang di andarsene per lasciare pulire i locali questi giovanissimi, aggressivi e rissosi, si sono messi di traverso: "Chi siete voi per dirci di andarcene? Noi da qui non ci muoviamo proprio".

A quel punto ne è nata una prima colluttazione tra un 18enne e tre del gruppetto di minori. Quando, poi, un amico del ragazzo accerchiato, il neo maggiorenne vittima dell’aggressione più violenta, si è avvicinato per aiutare l’amico un partecipante della baby gang gli si è avvicinato sferrandogli un violento pugno alla mascella. Il colpo è stato tale che il ragazzo ha perso l’equilibrio ed è caduto a terra. Proprio in questo frangente, vedendo il 18enne inerme e senza difese, tre membri del gruppetto di facinorosi gli hanno scaricato addosso una violenza vile e immotivata: lo hanno iniziato a colpire con svariati calci tra torace, collo e volto. Vedendo quello che stava accadendo gli amici del 18enne sono accorsi per bloccare l’aggressione prima che la situazione degenerasse ulteriormente e sono stati chiamati i carabinieri.

Il giovane è stato medicato e dimesso con una prognosi di quindici giorni e ha, poi, sporto denuncia alla locale stazione dei carabinieri. I militari stanno al momento ricostruendo i fatti, hanno ascoltato vari testimoni e tutti gli aggressori sono in via di identificazione. Verrà deciso, nell’arco dei prossimi giorni, come procedere nei loro confronti da parte della forze dell’ordine.