Nonostante appelli disperati che arrivano da più parti, molti continuano a uscire senza necessità o emergenza. E, come conseguenza, fioccano le denunce. E’ accaduto a quattro giovani di Argelato che, sabato sera, stavano festeggiando in un parco il compleanno di uno di loro. Mentre a Castel Maggiore, nei guai è finito un 57enne tunisino ‘pizzicato’ a zonzo senza motivi. Stessa sorte per un 26enne nigeriano, fermato a Castel San Pietro a chiedere l’euro per il carrello della spesa.
Peggio è andato a un nigeriano di 36 anni, arrestato dai carabinieri del Navile, con i militari del Genio ferrovieri, per detenzione di 291 grammi di marijuana. Alla vista dell’Arma l’uomo, con precedenti, ha cercato di scappare ma è stato bloccato in via Albani. Nella colluttazione, un militare ha riportato ferite guaribili in un mese. Oltre all’arresto, è stato denunciato per inottemperanza del decreto per il contenimento del coronavirus. L’uomo ieri è stato processato per direttissima, con il suo difensore che ha chiesto termini. E’ tornato libero, con l’obbligo di firma tre volte a settimana.
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro