Fico riparte tra dehors, menù fissi e cinema

Al via martedì. Dal 18 giugno apre l’arena da 600 posti per film e show. L’ad Primori: "Sarà dura, ma ci hanno già contattato dall’estero"

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Super dehors, percorsi del gusto, cinema all’aperto e centri estivi per bambini e ragazzi. Sono questi gli ingredienti per la ripartenza di Fico da martedì 2 giugno dopo quasi tre mesi di chiusura causa lockdown. "Sarà dura, non facciamo previsioni", ha detto l’ad di Fico Eataly World, Tiziana Primori, ieri in conferenza stampa. Ma, di sicuro, c’è l’entusiasmo di ricominciare con il 95 per cento delle attività di nuovo aperte da martedì. Almeno per l’inizio, si punterà su weekend lunghi, da giovedì a domenica, dalle 11 alle 23.

Il punto di forza – che è ormai è uno slogan – saranno due parole: ’stai sicuro’. L’ampiezza del parco agroalimentare più grande del mondo darà modo di puntare molto sul dehors, con aree prenotabili per avere la massima tranquillità. In pratica, si potrà acquistare da mangiare dentro al parco e poi consumare nel proprio ‘privè’ esterno le prelibatezze scelte. Si potrà scegliere tra 40 aree esterne tra cui il frutteto, l’orto, la vigna, la tartufaia o la zona degli animali.

"Non ci sarà nessun aumento di prezzo", ha precisato ieri l’ad Primori. Si prevedono menù fissi, sconti ed ‘emozioni del gusto’, percorsi tra le eccellenze enogastronomiche del parco, a 3,50 euro (gratis per il personale sanitario dell’Usl). Le mascherine saranno obbligatorie all’interno e ci sarà la misurazione della temperatura all’ingresso. Nessun problema di contingentamento, visto che il parco si estende su 100mila metri quadri. Primo appuntamento? La sfoglia da Guinness domenica 7 giugno con degustazione di vini con gli assaggiatori Onav.

E la sera? Per l’estate, dal 18 giugno, dalle 20 a mezzanotte si potrà godere del cinema all’aperto. L’arena – organizzata da Alessandro Morandi Berselli dei cinema Chaplin e Fossolo e Radio Sata service in collaborazione con Ascom – sarà dotata di un mega schermo e avrà 600 posti a disposizione. Nel palinsesto, le ultime novità cinematografiche e spettacoli dal vivo.

La fase due, infine, non può prescindere dai bambini. Per questo, dal 15 giugno all’11 settembre, con la collaborazione di Cadiai e Coop Dolce, dal lunedì al venerdì nel parco ci saranno campi estivi per bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni. E, da fine giugno, dovrebbe ripartire il ’Luna Farm’. "Fico è il primo grande parco tematico in Emilia-Romagna che riapre – ha ricordato l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini – ed è un segnale di speranza. In questo senso abbiamo investito su una campagna di comunicazione con testimonial come Stefano Accorsi e Alberto Tomba per l’Appennino". Marco Lombardo, assessore al Lavoro a Palazzo d’Accursio, ha poi invitato i cittadini a popolare il parco. "Il 30% delle presenze era rappresentata da bolognesi, il 70% da turisti: 50% italiani e 20% stranieri. A giugno staremo in osservazione – ha spiegato la Primori – ma da fine luglio pensiamo che ci sarà un flusso importante di turisti". Di certo, ha spiegato il presidente di Caab e Fondazione Fico, il professor Andrea Segrè, " il patto degli italiani col cibo si è rafforzato durante il lockdown, conferma dell’importanza di un parco come questo".

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