File di auto all’isola ecologica Rifiuti abbandonati in strada

Dalla riapertura di lunedì scorso la stazione ecologica di Medicina è stata presa d’assalto dai cittadini, che avevano accumulato rifiuti. Complice l’orario limitato e un solo operatore a ricevere gli utenti, l’altro giorno si è creata una coda di auto di circa un chilometro e mezzo. Alcuni cittadini sono rimasti in fila per un’ora. Ad aggravare la situazione il fatto che alcuni abitanti hanno deciso di abbandonare i rifiuti lungo la strada. La notizie dei disagi è arrivata al sindaco Matteo Montanari che ha contattato Hera per trovare una soluzione. In precedenza il Comune aveva cercato di evitare le criticità: "L’amministrazione comunale – conferma l’assessore all’Ambiente Massimo Bonetti - aveva chiesto al gestore già 10 giorni prima della riapertura l’ampliamento dell’orario. Le nuove disposizioni in materia di Coronavirus, infatti, rallentano l’accesso al centro di raccolta da parte dei cittadini e, dopo 2 mesi di chiusura, il Comune ritiene necessario potenziare anche il personale a disposizione. L’amministrazione si è resa disponibile con il gestore a contribuire alle spese aggiuntive, necessarie per far fronte a questa situazione di necessità. Oltre al gestore dei rifiuti, la nostra richiesta è stata trasmessa anche ad Atersir che sovrintendente al servizio dei rifiuti in tutto il territorio della provincia di Bologna". Hera replica: "Gli accessi limitati sono stati messi in atto per evitare assembramenti all’interno del sito e l’afflusso eccezionale è dovuto alla prolungata chiusura. Queste le ragioni dei rallentamenti, comuni in questi giorni a tutti gli esercizi aperti al pubblico. La prima soluzione è il ritiro a domicilio, gratuito, d’ingombranti, che è già stato attivato".

"Nei prossimi giorni, con lo smaltimento dei conferimenti ‘arretrati’, il flusso dovrebbe diminuire anche se, fino al permanere degli obblighi legati all’emergenza sanitaria, è ipotizzabile che i tempi di attesa rimarranno comunque maggiori rispetto al solito, così come avviene in tutti gli esercizi aperti al pubblico. Il potenziamento dell’operatività della stazione ecologica, richiesto dal Comune di Medicina, è attuabile da parte del gestore solo previa autorizzazione di Atersir, come previsto per qualsiasi variazione di servizio".

Matteo Radogna