NICOLETTA TEMPERA
Cronaca

Finto idraulico e ladro seriale arrestato dalla polizia: 28 colpi a Bologna

L’uomo in questi mesi li avrebbe commessi sempre con la stessa tecnica, riuscendo a ottenere un bottino di 15mila euro

Finto idraulico e ladro seriale arrestato dalla polizia: 28 colpi a Bologna

Bologna, 14 maggio 2025 - Ventotto furti in 6 mesi, 15mila euro di “bottino”, 29 vittime, di cui 9 ultraottantenni. Sono il bilancio dell'attività, ricostruita dai poliziotti del commissariato Due Torri San Francesco, di un sedicente idraulico bolognese di 66 anni.

Il finto idraulico in azione, avrebbe compiuto 28 colpi. Le sue vittime erano gli anziani
Il finto idraulico in azione, avrebbe compiuto 28 colpi. Le sue vittime erano gli anziani

L'uomo è stato arrestato negli scorsi giorni e adesso si trova ai domiciliari con il braccialetto elettronico su disposizione del gip.

A portare alla misura sono state le meticolose indagini della squadra di polizia giudiziaria del commissariato, partite dalle denunce delle vittime, tutte molto simili tra loro.

I poliziotti in questi mesi erano riusciti a individuare il truffatore, ma per arrivare a identificarlo compiutamente c'è voluto anche un colpo di fortuna: in particolare il fatto che l'uomo abbia lasciato per la prima volta il suo vero numero di telefono a una delle vittime che, felicissima di aver trovato un idraulico tanto disponibile, gli aveva chiesto di lasciargli il numero e lo aveva salvato in rubrica. In realtà, l'uomo utilizzava l'escamotage del finto idraulico per entrare all'interno delle abitazioni in particolare di anziani e rubare loro il portafogli, dedicandosi poi a prelevare con le carte di credito trovate all'interno.

Un modus operandi sempre uguale: il 66enne, tra l'altro, era anche molto gentile, capace di carpire la fiducia delle ignare vittime che addirittura in alcune circostanze lo avrebbero anche presentato a loro volta ad altri vicini di casa.

Una volta identificato, l'uomo è stato convocato a novembre scorso in commissariato: in quella circostanza gli è stata notificata una denuncia per uno dei vari furti e sono state prese le sue impronte digitali dopo averlo fotosegnalato.

Malgrado questo nei mesi successivi, il malvivente ha commesso almeno altri quattro furti nello stesso modo.

Riconosciuto dalle vittime e identificato anche grazie alle telecamere di sorveglianza degli istituti di credito dove andava a prelevare, l'uomo infine è stato arrestato e messo ai domiciliari in un paese della provincia su disposizione del gip.

"Chiediamo ai cittadini che hanno subito in questi mesi analoghi furti di venire in commissariato per verificare se siano stati commessi dalla stessa persona", dice il dirigente del commissariato Pierluigi Pinto. "Resta l'invito a non fare mai entrare in casa sconosciuti. Il consiglio, di fronte a insistenze, è dire alle persone che si hanno davanti che si sta per chiamare il 112 per verificare la loro identità: questo è un modo semplice ma sicuramente efficace per metterle in fuga subito".