Flor De Maria Lasagni, chi era la ragazza travolta e uccisa a Medicina

Medicina (Bologna), 27 marzo 2023 – Ancora sangue sulle strade bolognesi. Un investimento mortale ha spezzato la quiete della Bassa verso le 23,30 di sabato. L’incidente è avvenuto sulla via San Vitale, nel comune di Medicina, nei pressi della frazione industriale di Fossatone. A perdere la vita, una ragazza peruviana, residente a Firenzuola, in provincia di Firenze, Flor De Maria Lasagni.

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Avrebbe fatto i 36 anni il prossimo 15 aprile. Stando a una prima ricostruzione, pare che la ragazza si trovasse a piedi al centro della carreggiata. Ad un certo punto, però, anche a causa della scarsa illuminazione in quel tratto quasi disabitato, Flor è stata presa in pieno da un’auto, una Ford Galaxy, che sopraggiungeva da Medicina in direzione di Bologna, guidata da un cittadino marocchino 57enne. L’uomo, che stava tornando da una cerimonia del Ramadan con parenti, e che è risultato negativo all’alcoltest, pare non abbia potuto evitare l’impatto. Stando, infatti, ai rilievi fatti dalla Polizia locale di Imola, e dai carabinieri della Tenenza di Medicina, la 35enne era proprio al centro della carreggiata,tanto che è stata colpita dalla parte anteriore sinistra della macchina.

Flor, che aveva con sé aveva anche degli effetti personali e dei vestiti, è stata sbalzata per l’urto di diversi metri. Quando i sanitari del 118 sono arrivati sul posto con un’ambulanza ed un’automedica il suo corpo, già senza vita, giaceva a bordo strada, in un campo, dove era finito a seguito del forte impatto con il cofano della Ford. I residenti delle due case più vicine al luogo dell’incidente raccontano di aver sentito un forte rumore e, poi, di essersi allarmati vedendo un gran numero di lampeggianti dei sanitari e delle forze dell’ordine.

Ora rimane da capire cosa ci facesse la 35enne così lontano dalla sua casa di Firenzuola, in mezzo alla strada in piena notte. Una delle ipotesi è che si stesse dirigendo alla fermata dell’autobus più vicina, a circa un chilometro da lì. Oppure forse stava andando da qualcuno che la ospitava. Quel che è certo è che la 35enne peruviana, in Italia da tanti anni, era stata a Medicina nelle ultime due sere. La donna, infatti, sia la sera dell’investimento che quella precedente aveva cenato, da sola, alla ’Trattoria Giovanna’, in via Licurgo Fava, molto vicino al centro di Medicina e assai distante, per lo meno a piedi, dal luogo dell’impatto.

"Era una ragazza d’oro, per quel che l’abbiamo conosciuta nelle due sere che è venuta qui – racconta il titolare –. Ci è entrata subito nel cuore. Ci ha detto che era qui per fare una gita, ma non ha specificato tanto di più, neanche su di sé. Me la ricordo ancora seduta al tavolo. Aveva bevuto un po’ e mangiato qualcosa. Ha lasciato la mancia entrambe le sere. L’ultima volta ha pagato e, poi, verso le 23 è andata via. Mai avremmo pensato che sarebbe finita così. Siamo sconvolti".

Ora spetterà ai carabinieri farà chiarezza sulla vicenda.