Marco Lisei (foto Schicchi)
Bologna, 6 maggio 2015 - Il 16 maggio, dopo il previsto corteo di Rom e Sinti, i membri di Forza Italia manifesteranno per la sicurezza e contro il degrado della città, sollecitando un maggiore impegno su questi temi da parte delle istituzioni, in particolare riguardo la questione campi Rom. L’iniziativa (VIDEO), che per non ostacolare la viabilità urbana sarà stanziale, partirà dalle 16, dunque non concomitante al corteo di Rom e Sinti previsto per la stessa mattina.
Ma dopo l'annuncio data in mattinata ecco il colpo di scena: per la manifestazione stanziale promossa da Forza Italia, la Questura ha revocato nel pomeriggio anche le autorizzazioni ai «banchetti che da venti anni facciamo in lungo via Indipendenza», e che erano in precedenza stati autorizzati. A scriverlo sul suo profilo Facebook è il consigliere regionale Fi Galeazzo Bignami. «Ci aspettiamo - ha detto Bignami - che il nuovo questore risolva il problema».
Il luogo è ancora da definirsi - avevano spiegato in mattinata gli esponenti di Forza Italia -, a causa dei ritardi della Questura nel proporre una posizione ritenuta adeguata dopo aver respinto le richieste dei membri di FI per piazza dell’Unità prima e XX Settembre poi; se un accordo non sarà raggiunto in tempo utile, il ritrovo sarà in via Indipendenza, dove FI ha l’autorizzazione persistente per iniziative (banchetti, raccolta firme) che non siano manifestazioni politiche.
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