Raccogliere l’eredità di Silvio Berlusconi e fare di Forza Italia "una grande forza", in grado di raggiungere "il 10 per cento alle prossime elezioni europee" e di puntare a "quota 20 per cento" alle prossime politiche. È questo "l’obiettivo ambizioso ma assolutamente raggiungibile" annunciato dal segretario nazionale del partito, Antonio Tajani, in un video messaggio che ha aperto il congresso di Forza Italia a Bologna. Una sfida, quelle delle prossime elezioni europee e amministrative che ha dominato i lavori ai quali hanno partecipato anche i rappresentanti degli altri partiti di maggioranza, di Legacoop, Ascom, delle Acli. Presenti anche Cna, Abi, Confartigianato, Coldiretti, Ance, oltre ai sindacati.
Lancia il guanto di sfida al centrosinistra anche la ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini. Per lei, l’Emilia-Romagna è "assolutamente contendibile". È "da un po’ che cerchiamo di contendere" Viale Aldo Moro e "questa è la volta giusta", dice. "Noi siamo una comunità e una famiglia politica – aggiunge Bernini – perché al nostro interno ci sono persone che, oltre ad avere un passato comune e un presente di fiducia, sono convinte di avere un futuro importante e di rappresentare una parte del Paese. Ci consideriamo l’elemento stabilizzatore del centrodestra di governo e come tale continuiamo a lavorare sui contenuti e senza demagogia".
Di "partito vitale che ha voglia di fare e impegnarsi" parla anche il viceministro del Made In Italy, Valentino Valentini. "Berlusconi si fissava degli obiettivi e riusciva a raggiungerli – precisa – sono sicuro che riusciremo a farlo anche noi". Alle prossime sfide elettorali guarda anche Valentina Castaldini, capogruppo di FI in assemblea legislativa e coordinatrice del partito in Emilia. "Si apre una nuova epoca per Forza Italia e ne sono molto felice – sottolinea – . Noi ci stiamo preparando alle elezioni europee e guardiamo con attenzione alle regionali, con una Regione sempre più contendibile". Pronti a mettersi in gioco anche i nuovi coordinatori di FI della città di Bologna, Lanfranco Massari, e della provincia, Nicola Stanzani.
Benedetta Dalla Rovere