Bologna, frase choc sullo stupro. Pakistano licenziato

L'uomo lavorava come mediatore culturale per la coop Lai-momo. "Ora vogliamo tornare a lavorare tranquilli"

La Lai-momo presenterà denuncia per le minacce ricevute

La Lai-momo presenterà denuncia per le minacce ricevute

Bologna, 4 settembre 2017 - Licenziato. E' terminato l'iter di sospensione per il pakistano che aveva commentato sul web gli stupri di Rimini con la frase choc: "E' peggio ma solo all’inizio, poi la donna diventa calma ed è un rapporto normale" ". Lo annuncia la stessa coopertiva sociale Lai-momo che aveva asssunto l'uomo come mediatore culturale. "Al termine di cinque giorni dalla contestazione disciplinare avvenuta il 28.08.2017, il dipendente che ha reso la nota odiosa dichiarazione in relazione agli atroci fatti accaduti a Rimini ha presentato delle giustificazioni scritte, che la nostra Cooperativa ha respinto. Pertanto, Lai-momo, in data odierna, ha risolto in via definitiva il rapporto di lavoro con la persona in oggetto".

La coop torna però a denunciate il "linguaggio offensivo e talvolta minaccioso, di chi ci invitava a ricorrere a modalità meno corrette e rigorose. Ricordiamo - aggiunge - che dal giorno dopo la pubblicazione del commento il dipendente è stato sospeso e non ha più lavorato in nessuna delle strutture gestite da Lai-momo".

“Dopo una settimana nell’occhio del ciclone – conclude  il presidente Andrea Marchesini Reggiani – in cui siamo stati oggetto di attacchi pesanti in quanto operatori attivi del sistema di accoglienza, tutti noi dobbiamo  ricominciare a lavorare nella normalità dell’impegno quotidiano.”

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