Bologna, 24 luglio 2022 - Sulle basculanti di ogni singolo garage c’è rimasto un forellino. "È da lì che i ladri hanno guardato dentro, per decidere se valeva la pena perdere tempo ad aprire la porta oppure passare oltre". E così hanno fatto, con certosina pazienza, in silenzio e con una velocità invidiabile gli ignoti che, la notte tra martedì e mercoledì, hanno svuotato quaranta garage in via Fava, una traversa di via del Triumvirato, a Borgo Panigale.
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"Si sono concentrati sulle biciclette – racconta un residente –. Sono entrati in ogni garage che le custodivano per rubarle. La maggior parte valgono sui 200 euro l’una. Ma un mio vicino ne aveva una da 4mila euro, che è stata pure portata via". Nel tempo di un amen perché, come racconta ancora il residente "il vicino aveva la telecamera e ha visto dei movimenti nel suo garage. Quindi si è precipitato, ma non ha fatto in tempo: i ladri erano già fuggiti". Lasciando, nella fretta, giusto una scala.
Erano circa le 2,30 del mattino e sul posto sono arrivate diverse pattuglie del commissariato Santa Viola e delle Volanti, chiamate dai residenti, oltre alla Scientifica, per i rilievi di eventuali tracce lasciate. E ora la polizia sta indagando, per arrivare all’identità di questi predoni delle biciclette. Che, per arrivare ai garage - che fanno parte di tre blocchi distinti - hanno dovuto anche aprire i tre cancelli elettronici a protezione degli accessi comuni ai vari condomini. L’ipotesi è che siano arrivati sotto con un furgone, dove hanno caricato tutte le bici per poi fuggire in tutta fretta quando è scattato l’allarme.
Le razzìe dei garage non sono una novità in questo angolo di Borgo Panigale, palazzi nuovi con giardini ordinati dove vivono tante famiglie. "A me hanno tentato di scassinare la serratura del garage qualche tempo fa – racconta una residente, che lavora in aeroporto – e un’altra volta mi hanno forzato la macchina per rubare un euro che c’era dentro. Qui prima era un posto tranquillo... Ma nell’ultimo periodo i furti non si contano. Io, che per lavoro devo uscire anche alle 4,30 del mattino, ho paura".
"Questa volta noi ci siamo salvati – racconta una coppia di coniugi –. Ma i ladri erano già venuti a farci visita in pieno lockdown, rubando dal garage tutto quello che avevamo tra congelatore e dispensa, solo roba da mangiare".
L’episodio a Borgo Panigale è solo uno dei tanti che si susseguono in questi giorni in città. Solo ieri pomeriggio la polizia è dovuta intervenire sul altre due abitazioni svaligiate, una in via Monte Donato, l’altro in via Panfili, alla Croce di Casalecchio. In entrambi i casi i ladri, una volta entrati nelle abitazioni, si sono diretti alle cassaforti, che sono state segare con dei flessibili e aperte, per asportare tutto quello che contenevano, tra gioielli e contanti. A inizio settimana, più furti erano stati invece messi a segno in zona Mazzini e zona Savena.
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