Furti nelle case, scatta la caccia ai ladri a Medicina

Auto intercettata dai carabinieri, a bordo tre pregiudicati. Conducente arrestato per violazione dell’obbligo di sorveglianza speciale

Carabinieri in prima linea per la sicurezza

Carabinieri in prima linea per la sicurezza

Medicina, 26 novembre 2022 - Nottata difficile, quella tra mercoledì e giovedì, per i residenti di Medicina. Sia in centro che nelle strade limitrofe, sono stati messi a segno, in poche ore, svariati furti. I carabinieri della locale Tenenza hanno infatti effettuati svariati sopralluoghi in paese a caccia di qualsiasi dettaglio che aiuti a risalire all’identità dei malviventi. Poco dopo la mezzanotte, invece, alcuni residenti hanno chiamato la centrale operativa del 112 per segnalare la presenza di un’auto che, da svariate ore, vagava e si aggirava sia per le vie del centro che per le campagne delle frazioni. A quel punto i militari sono usciti in strada con svariate pattuglie alla ricerca del veicolo che è poi risultato essere una Fiat Bravo che, poche ore prima, era già stata segnalata dai residenti ai carabinieri nella zona di Castel Guelfo, sia nell’area residenziale che nei pressi dell’outlet. Il veicolo si sarebbe poi diretto nel territorio di Medicina.

Neanche un’ora dopo le segnalazioni i carabinieri della Tenenza di Medicina hanno intercettato la vettura, facendola fermare. Nel veicolo i carabinieri hanno trovato tre persone, tutte italiane e residenti a Bologna, di età compresa tra i 30 ed i 40 anni. ‘Vecchie conoscenze’ già ben note alle forze dell’ordine perché gravate da svariati precedenti contro il patrimonio. C’è il forte sospetto, da parte dei carabinieri, che i tre uomini a bordo della Bravo stessero effettuando alcuni sopralluoghi per eventuali furti. Fatto sta che la macchina è stata controllata da cima a fondo, ma le ricerche dei carabinieri hanno dato esito negativo. A bordo, infatti,non vi era alcun oggetto rubato. Nella stessa circostanza, però, i militari hanno appurato che il 32enne italiano di etnia rom, alla guida dell’auto, su cui viaggiavano anche gli altri due pregiudicati, non aveva alcun documento di riconoscimento con sé. L’uomo è stato, dunque, accompagnato a tarda notte negli uffici della Tenenza e sottoposto a rilievi segnaletici e al fotosegnalamento. Dagli esiti i carabinieri hanno accertato che il 32enne era già gravato da una misura cautelare in quanto sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di dimora a Bologna, città da cui non avrebbe dovuto allontanarsi. L’uomo è stato arrestato per il reato di inosservanza degli obblighi derivanti dalla sorveglianza speciale e l’arresto è stato convalidato.

 

 

 

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