Ladri di prosciutti e mortalelle presi in pieno centro a Bologna: derubavano i ristoranti (foto di repertotio)
Bologna, 9 settembre 2024 - Furti nei ristoranti del centro a Bologna, ladri a caccia di prosciutti e mortadelle. La Polizia di Stato di Bologna ha denunciato due cittadini, un polacco e un africano, per furto aggravato in concorso e ricettazione. La notte scorsa, intorno alle 5, la volante si è presentata in una trattoria in via Augusto Righi 1/B, a seguito di una segnalazione. Gli agenti hanno trovato la porta d’ingresso danneggiata e il locale saturo di fumo, a causa dell’attivazione del sistema nebbiogeno antifurto. Insieme al proprietario, hanno visto dal sistema di videosorveglianza due individui che arraffavano il cassetto con i contanti della cassa per poi darsi alla fuga in via Indipendenza.
La pattuglia appiedata, formata dal personale della Polizia di Stato e personale dell’esercito italiano, in transito in piazza XX Settembre, ha così fermato due soggetti corrispondenti alle descrizioni. Entrambi avrebbero ammesso di essere gli autori del furto; sono stati quindi sottoposti a perquisizione personale. Ma i due si erano già disfatti delle banconote e del registratore di cassa, ritrovato poco distante dall’attività e con all’interno solo poche monete.
I due sono stati trovati in possesso di merce alimentare corrispondente ad un totale di 300 euro (prosciutti, mortadella, grana padano), rubata in un’altra attività commerciale in via Marsala al civico 29. Inoltre l’africano aveva con sé 3 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, nascosti in un barattolo di caramelle.
Gli agenti hanno accompagnato i due negli uffici della locale Questura per essere sottoposti ai rilievi foto dattiloscopici (come l'acquisizione delle impronte digitali nonché della fotografia fronte e lato). Da ulteriori controlli, il cittadino polacco classe ‘94, senza fissa dimora, risultava gravato da alcuni precedenti per reati contro il patrimonio; a giugno gli era stato notificato l’avviso orale del questore Antonio Sbordone. Anche il “socio”, classe ‘99 nato in Guinea, risultava gravato da alcuni pregiudizi di Polizia per reati contro il patrimonio, in materia di stupefacenti con in atto un divieto di dimora nel territorio di Bologna emesso dal questore a luglio.
Successivamente, da ulteriori accertamenti, è stato appurato che i due sarebbero stato responsabili di un altro furto commesso alle 7 circa in via Malcontenti al civico 3, in un ristorante, dove avevano asportato il registratore di cassa; anche in questo i due erano stati ripresi dal sistema di videosorveglianza dell’attività. Sono stati così denunciati in stato di libertà per i reati di furto aggravato in concorso e ricettazione, e al cittadino africano è stato inoltre contestato il fatto di avere con sé i 3 grammi di stupefacente. In quanto irregolare sul territorio nazionale è stato lasciato a disposizione dell’ufficio immigrazione.