Bologna, 21 settembre 2019 – Era specializzato in furti sui treni ad alta velocità sulla linea Milano – Napoli. Gli agenti della polizia ferroviaria sono intervenuti mentre erano nella stazione Tav di Bologna: la segnalazione di un furto avvenuto sul convoglio era appena arrivata e gli agenti hanno visto un uomo uguale a quello descritto dalla vittima del furto allontanarsi sul marciapiede.
E' un libico ventenne: gli agenti lo hanno bloccato e accompagnato in ufficio. Nascosti addosso aveva 250 euro in contanti, due computer portatili e un tablet. Grazie all'intervento del capotreno, si è risaliti ai proprietari del tablet e di uno dei due computer. Ulteriori indagini, hanno già portato alla luce altri quattro furti commessi nella mattinata dal libico, di cui uno a Milano centrale e altri tre a bordo di altri Frecciarossa.
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