La sua corsa si è fermata a Castel San Pietro Terme, dove i carabinieri di Dozza lo hanno rintracciato e bloccato. Il malvivente, un cittadino di origine marocchina di circa 30 anni, era già stato denunciato nei giorni scorsi per ricettazione, dato che si era andato a schiantare contro un palo con un’auto rubata dopo essersi appostato fuori dal posto di lavoro della ex compagna, aspettando che lei staccasse il turno.
Stavolta, l’episodio risale a lunedì sera intorno alle 22, si è reso protagonista di un furto. La vicenda inizia a Castel Maggiore, quando il giovane, privo della patente di guida perché mai conseguita, vede una macchina con il motore accesso a bordo della strada, sale e scappa. Il proprietario, un cinquantenne italiano residente nel Ravennate, era poco distante e ha assistito a tutto non riuscendo però a fermare il ladro.
Ascoltato dai carabinieri, l’uomo ha raccontato di essersi fermato per andare a comprare le sigarette e aver lasciato la macchina, una Golf, con il motore acceso a bordo strada. Rintracciato dopo un’ora a Castel San Pietro Terme, il ragazzo è stato denunciato per furto in quanto il proprietario dell’auto lo ha riconosciuto.
c. c.