Bologna, maxi-furto alla baracchina del pesce: un arresto, nei guai anche un 16enne

I due hanno rubato prodotti ittici per oltre 1.400 euro portandoli via da un furgone in sosta

I due hanno provato a rubare dei grandi sacchi pieni di prodotti ittici, freschi e surgelati, del valore commerciale di oltre 1.400 euro
I due hanno provato a rubare dei grandi sacchi pieni di prodotti ittici, freschi e surgelati, del valore commerciale di oltre 1.400 euro

Bologna, 6 ottobre 2023 – Hanno provato a rubare due grandi sacchi pieni di prodotti ittici, freschi e surgelati, del valore commerciale di oltre 1.400 euro. Loro sono stati fermati, ma il pesce nel frattempo è diventato da buttare. I carabinieri hanno arrestato un 24enne di origine egiziana e denunciato a piede libero un 16enne originario di Bologna, entrambi celibi, disoccupati e già noti alle forze dell’ordine, accusati di furto aggravato continuato in concorso e porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere. L’episodio è accaduto attorno alle 22 di martedì scorso, quando i militari hanno ricevuto, da un passante, segnalazione circa la presenza di due persone che erano entrate abusivamente all’interno di una baracchina commerciale, nel mercato rionale di via Vittorio Veneto, nel quartiere Porto-Saragozza. Bloccati dai carabinieri e successivamente perquisiti, addosso al 24enne sono state trovate monete di vario taglio per un totale di quasi 30 euro mentre il 16enne aveva poco più di sette euro, due coltelli a serramanico, uno da cucina con lama lunga 10 cm, un paio di occhiali da sole Ray Ban e una fotocamera digitale Canon. Dopo ulteriori accertamenti, i militari hanno accertato che la refurtiva era stata rubata da un furgone, parcheggiato sul retro della pescheria e di proprietà della stessa, la cui serratura era stata manomessa mentre la baracchina era stata completamente messa a soqquadro. Davanti alle celle frigorifere, i carabinieri hanno rinvenuto due grandi sacchi pieni di prodotti ittici, freschi e surgelati, del valore commerciale pari appunto a 1.425 euro. La merce rinvenuta e l’intera somma di denaro sono stati restituiti al legittimo proprietario. Purtroppo i prodotti ittici, sottratti alla catena del freddo, sono stati avviati alla distruzione. Su disposizione della Procura, il 24enne di origine egiziana è stato inizialmente portato in camera di sicurezza e, dopo il processo con rito per direttissima, è finito agli arresti domiciliari; il 16enne è stato invece denunciato all’autorità giudiziaria minorile. Nel corso di altri servizi di controllo del territorio, sono state denunciate altre quattro persone, a Bologna e provincia. Nel primo caso, è stato individuato l’autore di una rapina commessa lo scorso 14 settembre, mentre nel secondo sono finite nei guai tre persone, tutte accusate di furto aggravato. 

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