Gabriele Mimmi morto nell'incidente a Pianoro. In mille al funerale: "Addio gigante buono"

Una folla in lacrime per l'ultimo saluto all'infermiere 26enne conosciutissimo da tutti. "Racconteremo a tua figlia di te e ne sarà orgogliosa"

L'ultimo saluto a Gabriele Mimmi (foto a destra) morto a 26 anni nell'incidente a Pianoro

L'ultimo saluto a Gabriele Mimmi (foto a destra) morto a 26 anni nell'incidente a Pianoro

Pianoro (Bologna), 22 maggio 2021 - Una distesa di giacche catarifrangenti. Quelle degli operatori sanitari del 118 e dei volontari della Pubblica Assistenza. Le sirene delle ambulanze schierate fuori dal campo da calcio della parrocchia di Rastignano. Questi gli ultimi, toccanti momenti del funerale di Gabriele Mimmi, l'infermiere 26enne deceduto mercoledì sera a seguito di un terribile incidente stradale che non gli ha lasciato scampo.

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Mimmi, originario di Rastignano, la frazione di Pianoro dove gli è stato dato l'ultimo saluto, era conosciutissimo per aver sempre dedicato la vita agli altri. Prima come volontario della Pubblica di Sasso Marconi, poi di quella di Pianoro fino a coronare il suo sogno, dopo la laurea all'Alma Mater, come infermiere delle Centrale Operativa 118 Emilia Est. E l'amore che Gabriele ha seminato, anno dopo anno, oggi  pomeriggio era tutto lì. In quel campetto da calcio gremito da più di mille persone.

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Colleghi, amici, compaesani, familiari, compagni di università e istituzioni locali quali il sindaco Franca Filippini, il vicesindaco Marco Zuffi e una rappresentanza della caserma locale dei carabinieri. Tutti amavano Gabriele che, neo papà di una bimba di appena dieci mesi, si era sposato con la sua compagna di vita a marzo scorso.

"Il gigante buono dagli occhi color del cielo". Così lo hanno tutti ricordato oggi, tra aneddoti e lacrime e sono stati gli amici di sempre a condurre via il feretro alla fine. Una bara stracolma di fiori alla cui sommità c'era la divisa da infermiere che Mimmi tanto si era guadagnato e quella da calcetto. "Racconteremo a tua figlia di te e ne sarà orgogliosa e le diremo che sei nel suo cuore". Queste le parole del parroco Don Giulio Gallerani che ha celebrato la messa funebre.

 

 

 

 

 

 

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