Gaggioli: "Non è microcriminalità Ma delinquenza vera e propria"

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Danneggiamenti e piccoli furti sulle e dalle automobili in sosta sono un fenomeno in rapida ascesa in diverse zone della città, non solo alla Barca. Ma guai "a chiamarla microcriminalità", ammonisce la presidente del quartiere Borgo-Reno Elena Gaggioli parlando dei raid notturni che nell’ultimo mese hanno bersagliato le auto dei residenti della Barca. "Questo tipo di delinquenza – continua Gaggioli – non può essere sminuita o ridimensionata. Si tratta di un danno non piccolo, sia materiale che per la serenità dei residenti e non va banalizzato". Così come non viene banalizzato "dall’attenzione delle forze dell’ordine sul nostro territorio – così la presidente di quartiere –. Il problema è che i vandalismi sulle auto e i piccoli furti dagli abitacoli rappresentano un fenomeno complesso, non strutturato, per cui serve impegno nelle indagini".

E serve un lavoro coordinato "anche da parte delle istituzioni – garantisce Elena Gaggioli –. Per questo come quartiere da tempo siamo al lavoro con il capo di gabinetto del sindaco, Matilde Madrid, per studiare ed attuare le migliori soluzioni utili ad arginare il fenomeno e ad aumentare la sicurezza dei cittadini nel quartiere Borgo-Reno e perciò anche in zona Barca". Da qui passa l’intenzione di "implementare l’illuminazione notturna, ad esempio in alcuni parchi. E anche fare un ragionamento su più telecamere di videosorveglianza, che se da un lato possono fungere da deterrente, comunque non sono da considerare la panacea di tutti i mali". Comunque, il Treno della Barca è già fornito di un impianto di videosorveglianza, sebbene i furti di questi giorni risultino circoscritti ad alcune via da lì più distanti.

f.z.

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