Bologna, 12 settembre 2024 – L’appuntamento era fissato ormai da tempo per il martedì notte. Il luogo, anche quello, era ormai stabilito: il tratto degli ‘stradoni’ nella zona della Certosa. Ossia viale Gandhi e via Togliatti compresa la rotonda Romagnoli in entrambi i sensi di marcia.
Ecco dove e come si svolgevano le gare di moto clandestine: a segnalare la pericolosa moda sono stati diversi residenti che hanno allertato la polizia locale. Gli agenti hanno così organizzato un servizio in orario serale proprio per osservare i comportamenti illeciti tenuti da motociclisti, in particolare sull’eccessivo rumore e guida spericolata.
Martedì scorso quindi, i vigili si sono presentati con un’auto e sei motociclisti e, una volta accertate la presenza dei motociclisti corridori, gli agenti sono entrati in azione. Sono stati riscontrati dispositivi di scarico non conformi delle moto e la reale situazione di pericolo per la circolazione causata dai passaggi ad elevata velocità sulle strade indicate. Considerata la pericolosità che si era venuta a creare, gli agenti, con l’ausilio di una pattuglia della polizia, hanno deciso di fermare i piloti nella zona individuata come raduno.
Lì sono scattati tutti i controlli dei mezzi e l’identificazione di chi era alla guida e che hanno riguardato 22 moto e i relativi conducenti, tutti di età compresa tra i diciotto e i trent’anni. Al termine di tutte le verifiche, sono state elevate dodici sanzioni per marmitta rumorosa senza silenziatore, per velocità elevata, per targa reclinata e per mancanza di patente di guida e carta di circolazione al seguito, per un ammontare di 850 euro.