Monterenzio, genitori denunciano il figlio dopo 32 anni da incubo

Monterenzio (Bologna), 7 agosto 2020 – Dopo trentadue anni di maltrattamenti e minacce subiti dal proprio figlio, due genitori quasi ottantenni decidono a denunciare tutto ai carabinieri che lo arrestano. I carabinieri della stazione di Monterenzio hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un cinquantenne italiano, indagato per maltrattamenti contro familiari, commessi nei confronti dei genitori, quasi ottantenni, residenti in provincia di Bologna.

Il provvedimento, firmato dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bologna, nasce da una richiesta del pubblico ministero, informato da un’attività dei carabinieri che avevano avviato le indagini per ricostruire una storia di prepotenze, persecuzioni, minacce e aggressioni iniziate nel 1988, quando il destinatario della misura era maggiorenne.

Dopo trentadue anni di maltrattamenti subiti che hanno alterato il loro stile di vita, i genitori del cinquantenne hanno trovato la forza di uscire allo scoperto, chiedendo aiuto ai carabinieri i quali si sono attivati per accertare i fatti, informare la Procura, fino all’applicazione del provvedimento firmato dal Gip. Arrestato dai carabinieri, il cinquantenne ora si trova agli arresti domiciliari in una residenza socio riabilitativa.