Bologna, la sfida di Gian Matteo: dal coma alla coppa del mondo

Ramini, 25 anni, nel 2015 rimase vittima di un gravissimo incidente in vacanza. Oggi è un campione di paraclimbing e gareggerà nello Utah

Migration

Bologna, 23 maggio 2022 - Non si ferma Gian Matteo. Continua a scalare la sua montagna. E con la sua tenacia, Ramini domani sarà a Salt Lake City, nello Utah, convocato per la Coppa del Mondo di paraclimbing. Il venticinquenne oggi è un campione di arrampicata, con alle spalle un settimo posto ai mondiali di Innsbruck e l’obiettivo di arrivare sempre più in alto. Il paraclimbing è uno sport a cui Giamma, già giovanissima promessa del wushu kung fu, si è avvicinato nel 2017: due anni prima, a luglio, era caduto sugli scogli, battendo la testa, mentre si trovava in vacanza a Lisbona, ed era rimasto in coma. Dopo il risveglio e la riabilitazione, la scelta di praticare il parlaclimb, l’arrampicata sportiva per paratleti, che è diventata la sua nuova passione, con risultati importanti conseguti con la polisportiva Pgs Welcome. Ora, quest’avventura negli Stati Uniti, dove disputerà la prima tappa del circuito di coppa del mondo 2022. "Sono carico, non vedo l’ora di cogliere questa splendida opportunità per confrontarmi con gli atleti più forti del globo nella mia disciplina e nella mia categoria. Milito in Rp1, che racchiude chi ha gravi impedimenti a livello fisico per quanto riguarda il range e la forza dei movimenti", racconta Gian Matteo, appena arrivato, ieri notte, negli Usa. "Essere stato selezionato per gli States – dice ancora l’atleta – è un buon risultato e mi rende orgoglioso. Come ogni arrampicatore che si appresta a ‘liberare’ una via, io punto al podio mondiale. C’è da lavorarci, ma intanto sono molto felice, pronto per questa prova".

Una prova a cui Giamma si è preparato non tralasciando studi e passioni: "Mi sono laureato da poco in scienze motorie, alla triennale, e adesso mi appresto a continuare il mio percorso di studi, con la specialistica, nello stesso campo. Ora mi devo mettere sotto per prendere la patente, così da poter essere sempre piò autonomo. Fino a poco tempo fa praticavo anche la thai-boxe e il nuoto, entrambi a livello agonistico. Ultimamente, però, ho messo tutto in pausa per concentrarmi al meglio sui miei obiettivi da climber".

Obiettivi che la Fasi, Federazione arrampicata sportiva italiana, augura a Gian Matteo di coronare: "Il nostro grande Gian Matteo ‘Robocop’ Ramini è stato convocato per la Coppa del Mondo. Una nuova grande soddisfazione per Giamma e per tutto il nostro staff di arrampicata!

Puntate le sveglie e preparatevi a fare il tifo, ci vediamo negli States".

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro