Giancane apre le danze di GoGoBo "Io, Zerocalcare e la mia musica"

Il cantautore apre il festival tra punk e indie al Baraccano. E su ’Strappare lungo i bordi’:. "Sarò nella seconda stagione"

Migration

C’è una nuova scena pop italiana che racconta le vie della propria città, descrivendo luoghi della crescita, del passaggio dall’adolescenza all’età adulta. Lo fa Giancane, vero nome Giancarlo Barbati, cantautore romano che nei quartieri trova le parole per le sue canzoni. Come la più famosa, Strappati lungo i bordi, diventata sigla della serie di Zerocalcare Strappare lungo i bordi. L’artista si esibirà oggi nella prima serata del festival GoGoBo al Baraccano (via Santo Stefano 119, dalle 17). Con lui Cimini, Emmanuelle, Nicolò Carnesi, Max Collini e altri. Domani ci saranno Gazebo Penguins, Post Nebbia, Dutch Nazzari e non soloi. Finiti i concerti, il festival prosegue sino alle 3 al Cortile Cafè (via Nazario Sauro 24A) con il GoGoParty.

Giancane, un concerto, il suo, all’insegna dell’energia.

"È il grande insegnamento della musica che ho ascoltato da adolescente, il punk. Provengo da quella ondata, lì ho imparato a muovermi sul palco, lo scambio col pubblico è continuo. Si balla, si parla...".

Si parla?

"Abbiamo iniziato quando eravamo obbligati ai concerti col pubblico seduto: erano più serate di stand up comedy che di musica...".

Com’è avvenuto l’incontro con Zerocalcare?

"È uno di quegli incontri inevitabili, casuali, ma che fanno parte di percorsi di vita comune. Stessi posti, i centri sociali dove, lui come spettatore e io come musicista, trascorrevamo molte serate. Per questo, quando abbiamo lavorato per la serie, la sintonia è stata immediata".

‘Strappati lungo i bordi’ ha fatto conoscere Zerocalcare e Giancane a un pubblico vasto.

"Il brano è nato prima che Zerocalcare iniziasse a lavorare a Strappare lungo i bordi. Non aveva un titolo, glielo feci ascoltare, lui è uno dei pochi ai quali faccio sentire in anteprima le mie canzoni, e mi chiese di utilizzarlo. Non sapevo nulla della storia, ma con passioni profonde che ti uniscono, parole e musica entrano in relazione".

Ci sarà nella nuova stagione?

"Sicuramente. Ho promesso a Zerocalcare di fargli un corso per fargli distinguere i suoni. Da qui potrebbero nascere nuove idee per le musiche della seconda stagione".

Pierfrancesco Pacoda

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro