FABIO MARCHIONI
Cronaca

Giochi della montagna, gli studenti in pista

Sabato la 32esima edizione con tredici scuole medie (390 alunni iscritti) a contendersi le coppe d’atletica. Il sindaco: "Lo sport è vitale"

Una gara di velocità tra gli studenti durante i Giochi della montagna

Una gara di velocità tra gli studenti durante i Giochi della montagna

Come da tradizione, a Gaggio Montano tornano i giochi della montagna – memorial Bruno Gualandi. L’evento sportivo, giunto alla 32esima edizione, si terrà il 17 maggio con la partecipazione di 13 scuole medie delle valli del Reno e del Setta. A partecipare saranno 390 ragazzi, 30 per ciascun plesso scolastico, provenienti da Gaggio Montano, Camugnano, Castiglione dei Pepoli, Grizzana Morandi, Lagaro, Lizzano in Belvedere, Montese, Pian del Voglio, Porretta Terme, San Benedetto Val di Sambro e Vergato. Il locale campo sportivo ‘Vito Romagnoli’ diventerà per l’occasione una pista di atletica leggera dove gli atleti si sfideranno nelle competizioni di corsa campestre, salto in alto, lancio del peso e corsa veloce.

"I giochi della montagna – racconta Francesca Mini, docente di educazione motoria dell’Istituto comprensivo di Gaggio – rappresentano un’opportunità unica per i ragazzi che frequentano le scuole medie in Appennino. È una delle rare manifestazioni dedicate all’atletica leggera, disciplina poco praticata sul territorio. In più costituisce un irripetibile occasione di incontro tra ragazzi di scuole diverse, accomunati dalla passione per lo sport. Non è raro vedere ‘rivali’ in pista scambiarsi i numeri telefonici al termine delle gare. Certo ogni istituto ha la possibilità di partecipare ai campionati studenteschi che però si svolgono sempre in città. Venire a Gaggio per molti partecipanti è più comodo".

Nati nel 1967 come ‘piccole olimpiadi della montagna – trofeo Salvo D’ Acquisto’, i giochi furono voluti da Arnaldo Brasa, sindaco di Gaggio Montano dal 1951 al 1986. Brasa, che di mestiere fu insegnante, era consapevole dell’importanza dell’attività motoria nella formazione dei giovani e dette vita a un evento unico a livello provinciale. Durante le prime edizioni la partecipazione fu grande, con il coinvolgimento di numerose scuole bolognesi. Dopo uno stop di alcuni anni, la manifestazione fu recuperata dall’allora vice sindaco Bruno Gualandi che diventerà primo cittadino negli anni successivi. L’istituto comprensivo di Gaggio Montano, da anni, punta molto sullo sport. La scuola partecipa ai campionati studenteschi di corsa campestre e, da quest’ anno, anche a quelli di ultimate frisbee.

"La nostra comunità – ricorda il sindaco Pucci – deve essere grata ad Arnaldo Brasa e Bruno Gualandi, amministratori del passato che, insieme ad altri, sono stati decisivi per l’affermazione dello sport locale. Oltre alla scuola in paese operano numerose realtà, a partire ovviamente dalla società Unica-Faro, impegnate quotidianamente nell’educazione sportiva dei giovani".

Fabio Marchioni