Giornata mondiale psoriasi 2022, sabato a Bologna screening gratuito

Appuntamento in Piazza Nettuno per un consulto dermatologico coi professionisti del Sant'Orsola

Bologna, 27 ottobre 2022 - Il 29 ottobre in Piazza Nettuno a Bologna è prevista una giornata di screening gratuito sulla psoriasi. Ad organizzarla è l'Associazione italiana psoriasici amici della Fondazione Corazza, Apiafco, in collaborazione con l’UOC Dermatologia IRCCS di S. Orsola di Bologna e con il contributo di Abbvie. Ad accogliere agli stand malati psoriasici e curiosi saranno dunque i  volontari della Fondazione, i quali puntano a sensibilizzare pazienti e non sull'importanza di una diagiosi precoce e la ricerca di una corretta terapia. Per questo, nella giornata di sabato, Apiafco collaborerà fianco a fianco con i medici dermatologi del Sant'Orsola, dando a tutti la possibilità di accedere gratuitamente ad un consulto dermatologico dalle 9 alle 13Si tratta della seconda iniziativa promossa da Apiafco questa settimana in occasione della Giornata mondiale della psoriasi del 29 ottobre. Infatti, solo qualche giorno fa, l'associazione ha lanciato il Digital care program, ossia la piattaforma con app con cui sarà possibile gestire e curare la malattia. 

Giornata mondiale della psoriasi. Il 29 ottobre, a Bologna, screening gratuito
Giornata mondiale della psoriasi. Il 29 ottobre, a Bologna, screening gratuito

“In occasione della Giornata Mondiale della Psoriasi – spiega Valeria Corazza, presidente di Apiafco – il messaggio che intendiamo fare arrivare alle tante persone che soffrono di questa malattia infiammatoria della pelle, non contagiosa, autoimmune, genetica e recidiva (in Italia sono 1,4 milioni, 56mila in cura con farmaci biologici) è la nostra ferma volontà di presidiare tutte le sedi istituzionali deputate per rivendicarne bisogni, esigenze e, soprattutto diritti, il primo dei quali è l’inserimento della psoriasi nel Piano nazionale della cronicità, un passaggio fondamentale per ottenere finalmente una presa in carico multidisciplinare e qualitativamente omogenea sull’intero territorio nazionale, fattori decisivi per garantire loro una buona e legittima QoL. Siamo già al lavoro con gli attori della neonata 19° legislatura per favorire l’adozione di provvedimenti che possano colmare le lacune assistenziali che da troppo tempo caratterizzano questa patologia”.

La psoriasi è infatti una malattia della pelle cronica e recidivante che interessa il 2-3% della popolazione mondiale. Generalmente, fa la sua comparsa su gomiti, ginocchia, mani, piedi, cuoio capelluto, schiena e zone genitali, con chiazze rossastre e squamate. Tale patologia non è infettiva, né contagiosa; e nelle forme più gravi presenta comorbidità come obesità, diabete, ipertensione, malattie cardiovascolari e artrite, nonché ansia e depressione. Si tratta di  malattia sistemica e molto complessa, che genera nei pazienti sconforto, rabbia, senso di insicurezza, imbarazzo, con gravi ripercussioni psicologiche. Tutti questi fattori peggiorano la qualità della vita del paziente, rendendo la malattia invalidante, dal lavoro alla socialità. Purtroppo, essendo una patologia infiammatoria cronica, non esiste una cura; esiste però uno stile di vita adeguato e una cura farmacologica che possono tenere sotto controllo sia il dolore fisico che emotivo. Per questo, il modo migliore per prendere di petto la psoriasi è affrontare una diagnosi e cercare sostegno dagli specialisti.

“La nostra Unità Operativa include da anni un Ambulatorio che segue le Psoriasi severe che eroga circa 2000 visite ed accoglie più di 1000 pazienti l’anno - spiega Bianca Maria Piraccini, Direttrice UOC Dermatologia dell’AOU di Bologna del Policlinico di Sant'Orsola - Il paziente è seguito a 360 con percorsi multidisciplinari per una gestione congiunta della psoriasi e delle patologie associate. Un particolare occhio di riguardo è posto alla gestione delle donne in età fertile che soffrono di psoriasi. La dermatologia del Sant’Orsola fa parte della task-force donne e psoriasi che fornisce un counseling specifico alle pazienti sul tema gravidanza e psoriasi. Il team dedicato alla psorias iè composto dal Dott. Federico Bardazzi e dalle Dottoresse Federica Filippi, Camilla Loi e Lidia Sacchelli e speriamo di poter continuare a crescere per fornire un servizio sempre più completo.”

 

 

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