Contro la solitudine e l’isolamento da Coronavirus, corre in aiuto la tecnologia. Nei reparti ospedalieri dell’Emilia-Romagna, stanno arrivando infatti mille smartphone (di cui 54 verranno consegnati all’Ausl di Bologna e 67 all’Azienda ospedaliero-universitaria di Bologna), e 750 schede Sim: consentiranno ai pazienti ricoverati di dialogare con i propri cari, con i caregiver, o anche con gli psicologi, superando così la barriera fisica, ma anche emotiva, cui sono sottoposti per poter essere curati. Un’idea nata dall’assessorato regionale alle Politiche per la salute e resa possibile grazie alla collaborazione di Unieuro Spa e Lepida, società in house della Regione.
"Pubblico e privato si sono uniti e hanno lavorato insieme – spiega Raffaele Donini, assessore regionale alle Politiche per la Salute – con un obiettivo comune: restituire calore e vicinanza a relazioni che la malattia ha forzatamente interrotto".
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