Valsamoggia, 13 dicembre 2024 – Sessanta tecnici di Hera hanno lavorato da ieri pomeriggio, senza sosta, per riparare il guasto nella condotta del gas che è stata perforata da una trivella di una ditta che gestiva un cantiere a Crespellano per conto di Enel. Hera spiega che il ripristino del tubo principale è stato completato, ma servono tempi più lunghi per le singole utenze.
Questo perché le utenze, in tutto seimila fra Crespellano, Anzola e Monte San Pietro, sono collegate a cabine secondarie e quindi, dopo le prove di riattivazione della conduttura principale, bisognerà sbloccare le singole cabine. L’erogazione nelle case e nelle aziende sarà riattivata quindi in modo graduale e non inizierà prima, secondo le previsioni di Hera, del tardo pomeriggio. Gli utenti da ieri pomeriggio sono senza riscaldamento e senza il gas per cucinare.
Intanto, il Comune di Valsamoggia comunica che “la chiusura del tratto di via Lunga tra via Confortino e via Brodolini si protrarrà quindi ancora per qualche ora”. Oggi, inoltre, “restano chiusi i nidi di Crespellano e Calcara e le scuole materne, elementari e medie di Crespellano e Calcara oltre alla sede di Crespellano dell’Istituto Veronelli. Chiusa anche la biblioteca di Crespellano. L’amministrazione è in contatto costante con case di cura, case famiglie e strutture per persone fragili per monitorare la situazione. Il Coc, Centro operativo comunale è attivo per il monitoraggio della situazione . Per urgenze, rimane attivo il centralino della Polizia Locale di Valsamoggia: 800261616.
Il Comune sui social: “I contatori verranno riattivati porta a porta”
Dopo la riparazione della condotta si passa quindi alla fase due dell’intervento che prevede tutte le verifiche di sicurezza necessarie alla riattivazione della cabina primaria e delle cabine secondarie collegate. Nel corso del pomeriggio di oggi, salvo imprevisti, si procederà alla riapertura progressiva dei 6.000 contatori delle utenze coinvolte, nel rispetto delle procedure di sicurezza.
Gli operatori di Hera passeranno a riattivare i contatori porta a porta: è quindi consigliabile che i cittadini garantiscano la presenza nelle proprie abitazioni per permettere la riapertura del servizio. Nel caso nessuno possa essere presente in casa verrà lasciato un volantino con i numeri di telefono da contattare per prenotare l’intervento di riattivazione del contatore.