AMALIA APICELLA
Cronaca

Guida Michelin 2024: quali sono i nuovi ristoranti stellati di Bologna. Mazzucchelli la new entry

‘Casa Mazzucchelli’ di Sasso Marconi entra nella prestigiosa lista. Sono poi cinque i nuovi due Stelle e 26 quelli con una stella: ecco la lista dei premiati

Aurora Mazzucchelli è la nuova stella Michelin

Aurora Mazzucchelli è la nuova stella Michelin

Bologna, 14 novembre 2023 – Nasce una nuova stella a Bologna e si inserisce nel firmamento delle Michelin. È la chef Aurora Mazzucchelli, che con la sua cucina ricercata e ‘artistica’, viene riconosciuta ufficialmente dalla Guida e si guadagna una ‘Rossa’. Nella Guida Michelin Italia 2024, presentata nel pomeriggio a Brescia alle porte della Franciacorta, sono cinque i nuovi due Stelle e 26 i ristoranti che ottengono il riconoscimento “una stella Michelin”. Tra loro c’è la new entry ‘Casa Mazzucchelli’, a Sasso Marconi, con la sua prima stella.

“C’è un momento della giornata in cui varcando la soglia si coglie appieno uno degli elementi nuovi e identitari di questa tavola: la panificazione – scrive la Guida su Casa Mazzucchelli –. Il profumo fragrante del pane sfornato è inebriante e nel menù sono presenti diversi ingredienti cucinati a forno spento, come la pancia di cinghiale con babà al vino rosso e maionese alla salvia. Due menu a disposizione, Attimi di cucina e Momento contemporaneo; sapori tradizionali e gusti decisi”.

Tra i premiati con la stella verde – riconoscimento introdotto nel 2023 che premia l’impegno in termini di sostenibilità – l’anno scorso si era inserito anche il bolognese Ahimé di via San Gervasio 6. "Poco distante dal caratteristico Mercato delle Erbe – aveva scritto la Guida Michelin –, Ahimé propone una cucina del territorio attenta alla sostenibilità e alla stagionalità dei prodotti. Vini bio e un servizio conviviale, ma al tempo stesso professionale". Si riconfermano le due stelle del ristorante ‘San Domenico’ di Imola. Poi 'I portici', a Bologna, con una stella; ‘Iacobucci’, a Castel Maggiore, una stella; ‘Trattoria da Amerigo’, a Savigno, sempre una stella.