Halloween 2021 a due facce a Bologna: bonghi e caos, la pioggia dà tregua

Residenti sul piede di guerra: "Ancora una volta abbandonati da amministrazione e prefettura"

Halloween a Bologna, travestimenti in centro (FotoSchicchi)

Halloween a Bologna, travestimenti in centro (FotoSchicchi)

Bologna, 1 novembre 2021 - Halloween a due facce, quello appena passato, forse perché molti hanno preferito fare feste e cene domestiche, o forse perchè dalle 23 ha iniziato ad imperversare una pioggia fastidiosa che ha demoralizzato i più. Fatto sta che da giorni era allerta massima in città per la notte di Halloween, e gli unici problemi si sono concentrati nelle 'tradizionali' piazza Verdi e via Zamboni. Davanti al teatro Comunale è stato improvvisato un 'concerto' con i bonghi. Nessuna mascherina, nonostante la calca, rabbia dei residenti: "Ancora una volta, amministrazione e Prefettura hanno abbandonato i cittadini del centro storico al loro destino". 

Halloween Bologna, si traveste da autovelox e si piazza sui viali

Halloween a Bologna, travestimenti in centro (FotoSchicchi)
Halloween a Bologna, travestimenti in centro (FotoSchicchi)

Comune, Questura e Prefettura avevano promesso un aumento di controlli e di pattugliamenti per evitare assembramenti, scongiurare risse e caos di ordine pubblico. Ma secondo i residenti i presidi "sono stati pressoché nulli". La tradizionale notte degli zombie e dei vampiri, che, nelle strade di Bologna ieri, era più notte di auto velox che camminavano, Squid Gamers e protagonisti vari delle serie tv di oggi, è stata tranquilla, non differente da una serata normale di un qualsiasi weekend bolognese.

In piazza Santo Stefano regnava l'ordine con persone sedute e a tavolini ben distanziati. Situazione molto differente a pochi passi da lì. Passata piazza della Mercanzia è iniziato il solito caos di via Zamboni che vedeva ressa di giovani che, tra un coro e l'altro, andavano verso piazza Verdi o risalivano da questa.

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Vetri per strada, bottiglie e spazzatura in abbondanza abbandonati sotto ai portici tra giovani noncuranti della storia di quest'ultimi, evidentemente. In piazza Verdi, diversamente dal solito, i carabinieri, con due pattuglie, erano posizionati esattamente in mezzo alla piazza per far in modo che non si creasse assembramento nel centro di piazza Verdi, cosa che solitamente avviene.

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Con i militari c'erano alcune auto 'in borghese' posteggiate di fronte al teatro Comunale e, a questi, si sono unite tre macchine della Polizia che si sono posizionate anch'esse al centro della piazza. Questo ha, di certo, allontanato i giovani dalla piazza, vista anche la pioggia incessante, e si sono tutti, però, rifugiati, tra alcool e cori, in via Petroni sotto ai portici. Qui la situazione, che non è mai sfociata in atteggiamenti violenti o aggressivi (almeno fino le 3 del mattino), era decisamente sopra le righe, ma non più del solito, non più che in un qualsiasi sabato sera. Poi, i ragazzi sono tornati causando disagi a chi dormiva. 

Piazza Aldrovandi era pattugliata da Rangers, Zoofili e Polizia Municipale e era quasi del tutto deserta. Uguale per piazza san Francesco che, forse a causa della pioggia, non aveva la stessa attrattiva per i giovani che vogliono sedersi a terra a bere una birra. Anche qui, poi, c'erano controlli della Municipale, con varie auto.

 

 

 

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