I dieci progetti di Fd’I per la città "Priorità alla Staveco riqualificata"

Lisei: "Infrastrutture, non abbandoniamo l’idea di dotare l’autostrada anche di un Passante Sud". Liste, Dalila Ansalone in pole per sfidare Merola all’uninominale: "Nel caso, sarebbe un onore"

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Con il vento in poppa per Fd’I nei pronostici elettorali, gli esponenti del partito di Giorgia Meloni hanno lanciato dieci temi della città su cui intervenire una volta al Governo. La chance di avere Giorgia Meloni premier è anche "un’occasione per il territorio, con la possibilità di migliorare tante problematiche che esistono nelle città come Bologna", ha affermato in conferenza stampa Marco Lisei, capogruppo di Fd’I alla Regione Emilia-Romagna. Sul tavolo dunque dieci nodi "che se andremo al Governo cercheremo di risolvere, al contrario di quello che ha fatto chi ha governato finora", ha attaccato Lisei. Al primo punto la riqualificazione dell’ex caserma Staveco, perché nei dieci anni di amministrazione Pd con Virginio Merola sindaco "si è detto di tutto e di più ma di fatto oggi è un’incompiuta". Poi c’è la rinascita di un’altra ex caserma, la Stamoto, "oggi completamente nelle mani del degrado e della criminalità". Segue il Passante sud: "Sappiamo che bloccare quello di mezzo è difficilmente fattibile – ha ribadito il capogruppo di Fd’I –, ma non ci arrendiamo rispetto all’idea che ci possa essere anche una soluzione a sud" per il traffico del nodo bolognese. Nel programma locale di Fd’I, poi, ci sono tra le altre cose anche la trasformazione del Cas di via Mattei in Centro di permanenza per il rimpatrio (Cpr), la battaglia contro il rumore aeroportuale e il potenziamento delle forze dell’ordine con "almeno 200 agenti in più" per la città e l’installazione di dispositivi per la ventilazione meccanica nelle scuole.

Capitolo liste, sono ancora poche le informazioni che trapelano per quanto riguarda l’interezza dei nomi sia per gli uninominali, sia per i plurinominali. Anche se per quest’ultimi sembrerebbero sicuri i nomi dei capilista Galeazzo Bignami (Camera) e Alberto Balboni (Senato). Per il nome scelto dal centrodestra sull’uninominale di Bologna città stanno crescendo però i rumors su Dalila Ansalone, consigliera del Quartiere Santo Stefano, vicepresidente nazionale di Azione universitaria e presidente di Gioventù nazionale Bologna. Lei, contattata, non smentisce. "Sarebbe un onore per me, nel caso di paventasse quest’ipotesi – dichiara Ansalone –. L’obiettivo è quello di risollevare l’Italia". Dopo l’attacco di Elly Schlein a Giorgia Meloni ("Inutile come rappresentante delle donne") c’è la risposta delle consigliere Marta Evangelisti e Angela Bertoni: "Offese da quelle frasi, come sempre dalla sinistra due pesi e due misure" Lisei: "Dalla Schlein mai parole di solidarietà a Giorgia Meloni".

Paolo Rosato

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