La biblioteca comunale di Monzuno, intitolata al compianto e mai dimenticato medico condotto Mario Marri, si sposta provvisoriamente nei locali della biblioteca di storia locale della rivista Savena Setta Sambro. La collaborazione tra questi due enti era già molto attiva e questa ospitalità stringe ancora di più i rapporti tra realtà che hanno lo stesso obiettivo: quello di trasmettere la conoscenza attraverso la lettura.
Inaugurata sabato scorso, la nuova sede mantiene la stessa organizzazione e gli stessi servizi della vecchia, per cui i libri sono catalogati secondo gli argomenti e se un utente vuole consultare o prendere a prestito un volume che non è in dotazione ha comunque la possibilità di percorrere due strade. O ricorre al prestito intersistemico circolante, se il libro in questione è presente nei cataloghi delle biblioteche che appartengono allo stesso distretto, vale a dire quelle di Alto Reno Terme, Castiglione dei Pepoli, Marzabotto, Vado e Vergato, oppure attraverso il sistema del prestito interbibliotecario che interessa realtà che sono più distanti tra di loro, per i tempi di arrivo sono un po’ più lunghi.
"Questa inaugurazione – spiega il sindaco di Monzuno Bruno Pasquini - è stata vera festa per il nostro paese perché il piacere della lettura non va mai in vacanza. Abbiamo lavorato intensamente per garantire uno spazio culturale per tutti e questo non sarebbe stato possibile se non vi fosse stata la sensibilità del Gruppo di studi Savena Setta Sambro, a cui va il ringraziamento di tutta l’amministrazione per avere messo a disposizione i loro spazi".
Oltre al sindaco Pasquini, al taglio del nastro erano presenti il presidente della rivista Savena Setta Sambro, Daniele Ravaglia, l’assessore comunale alla cultura, Ermanno Manlio Pavesi, e le volontarie e i dipendenti comunali che hanno lavorato per l’apertura della sede e che terranno aperta la Biblioteca per permettere ai residenti di prendere in prestito un libro e ai turisti di poterlo consultare.
La biblioteca osserverà i seguenti orari: il martedì, giovedì e venerdì sarà aperta il pomeriggio dalle 15.30 alle 18.30, mentre il mercoledì e sabato ci si sposta al mattino dalle 9.00 alle 12.00. Nelle giornate di lunedì e domenica resterà chiusa.
Massimo Selleri
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