"I mercati rionali come luogo di incontro per i bolognesi"

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"Vogliamo che i mercati abbiano un ruolo centrale nell’era del post-Covid come luoghi di incontro e commercio per i bolognesi", dichiara l’assessora al commercio di Bologna Luisa Guidone al convegno di Confcommercio dedicato ai mercati cittadini. All’incontro si è parlato di crisi alimentare, sburocratizzazione e ristrutturazione delle piazze e strade che ospitano chioschi e bancarelle. Già a febbraio era stata annunciata l’intenzione da parte del Comune la ristrutturazione dei mercati di porta San Mamolo, Santa Viola e Sonato basandosi sul modello di via Vittorio Veneto, ovvero utilizzando fondi provenienti sia da enti pubblici che investitori privati. "Un grande ostacolo per i nostri progetti di riqualificazione sono quei negozi chiusi perché i proprietari sono deceduti o trasferiti: sarebbe necessario sburocratizzare e vendere i locali a gente nuova". Presenti all’incontro anche il presidente di Ascom Bologna, Giancarlo Tonelli, che ha parlato di quelle nuove aziende che occuperanno questi nuovi mercati "dobbiamo adeguare le regolamentazioni sui mercati contadini locali alle leggi nazionali per garantire una giusta competizione di mercato". Il nuovo presidente del Caab di Bologna Marco Marcatili ha anche sottolineate il ruolo che nuove imprese alimentari potrebbero avere sul calo dei consumi.

Nicola Maria Servillo

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