Alcuni amici di Davide Fabbri, il barista ucciso a Budrio da Norbert Feher, ancora in fuga (Schicchi)
Budrio (Bologna), 31 luglio 2017 - Quattro mesi dopo l'omicidio di Davide Fabbri, Igor/Norbert Feher è più che mai un ricercato. E adesso sulle sue tracce ci sono anche alcune agenzie di investigazione private, che si sono messe in contatto con il legale dei parenti e degli amici di Davide Fabbri, avvocato Giorgio Bacchelli, dichiarando la propria disponibilità a collaborare nella caccia a Igor. A renderlo noto è lo stesso avvocato Bacchelli.
Sulla 'testa' di Igor è stata messa (sempre da amici e parenti) una taglia di 50mila euro da vivo e di 25mila euro da morto: si tratta di una sorta di ricompensa a chi per primo fornirà "notizie precise" che siano utili a "rintracciare in concreto e quindi ad assicurare alla giustizia" il pericoloso latitante che oltre all'omicidio del barista Davide Fabbri a Budrio è accusato anche dell'uccisione della guardia volontaria Valerio Verri a Portomaggiore.
Alla somma della taglia è stata affiancata un'ulteriore raccolta fondi (tramite un conto corrente dedicato) per incrementare la cifra finale con le donazioni dei cittadini. "La notizia della taglia - ha spiegato l'avvocato Bacchelli - ha generato molto interesse e anche molto clamore". Tanto che sono arrivati versamenti pure da fuori regione.
Il legale della famiglia e degli amici di Fabbri, inoltre, "non può che confermare, con tranquillità, che l'iniziativa assunta costituisce un ausilio agli organi di Polizia impegnati nelle investigazioni e nelle ricerche, senza voler esprimere assolutamente critiche nei confronti di nessuno. E che l'iniziativa sia stata valida, e lo sia tuttora - ha concluso - è dimostrato dall'interesse che ha suscitato nella comunità, soprattutto nell'ambito della zona di Budrio dove il povero Davide Fabbri era ben conosciuto e stimato".
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