Una miniserie di otto puntate è la perfezione. Quando si hanno a disposizione tutti gli episodi, in due sere si fa fuori. Ma se bisogna attendere otto settimane per sapere come andrà a finire, anche la ’mini’ terrà sulle spine lo spettatore, soprattutto se è intrigante come ’Mister 8’ di Teemu Nikki, regista finlandese vincitore del premio del pubblico a Venezia 78 per ’Il cieco che non voleva vedere Titanic’, e trionfatore a Canneseries 2021 proprio con questa serie in bianco e nero, nata da un’idea in tandem col suo socio, produttore e sceneggiatore Jani Poso, che ieri era in città con l’attore protagonista Pekka Strang (insieme nella foto sotto) per la maratona al Pop Up Cinema Jolly. Chi c’era sa già tutto, chi non ce l’ha fatta potrà vederla dal 3 maggio su IWonderfull.it e su Iwonderfull Prime Video Channel. La storia è semplice: Maria è l’amministratore delegato dell’azienda di famiglia, è molto benestante e la sua vita amorosa va a gonfie vele perché ha sette partner, uno per ogni giorno della settimana, finché non arriva Mister 8, Juho interpretato da Pekka Strang… e qualcosa cambia.
"Io e Teemu Nikki collaboriamo da 10 anni e in ufficio parliamo di cose molto serie. – racconta Jani Poso –. Da ormai quattro anni ci interessa il tema delle aspettative forse innaturali ed eccessive soprattutto nei confronti dei propri partner. Le persone sembrano sempre volere tutto ed è successo che una sera Teemu abbia avuto un’idea per una nuova serie tv". E prosegue: " Ci siamo detti che avremmo realizzato questa commedia super dark su questo tema, perché la gente vuole sempre di più e una volta che ha tutto si scatta un selfie e lo posta su instagram. Inoltre parliamo della volontà di controllare tutto e del narcisismo".
Intriga il fatto che sia una donna ad avere tanti partner, perché bisogna essere sinceri, la società non è ancora pronta a questo. "Non ci eravamo posti il problema del perché volessimo una donna – sottolinea ancora Poso – ma è poi successo che in molti l’abbiano definita una serie femminista, anche se credo che in Finlandia, dal punto di vista della libertà nelle relazioni, ci sia un parità tra i sessi, il che ci ha fatto realizzare che non sarebbe stato un grande scandalo, non sappiamo se in Italia sia la stessa cosa". Ma che tipo di uomo è Juho, ingegnere, apparentemente un uomo regolare, capace di mandare in cortocircuito la vita pianificata di Maria? "Juho- commenta Pekka Strang- è un personaggio molto onesto e gentile che cerca di mostrare agli altri sette uomini che non è corretto mentire a una donna e che lui ama davvero Maria, non sta con lei per i soldi, perché di fatto lei li mantiene tutti questi uomini". Come andrà a finire ?
Benedetta Cucci
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