Con una cerimonia di consegna simbolica delle chiavi oggi a Casalecchio si apre il primo ed unico centro diurno per disabili attivo nel territorio comunale. Gli spazi sono quelli della canonica e delle sale attigue al Centro pastorale Meridiana. La canonica è stata l’ultima residenza di don Bruno Biondi, parroco di Santa Lucia fino al 2019 e morto due anni dopo. Fu lui a portare a termine questo complesso con chiesa, sale parrocchiali, giardino e giochi, che volle tenacemente, per testimoniare la presenza cristiana anche nel nuovo grande quartiere residenziale. Spazi ormai inutilizzati, che la parrocchia oggi guidata da don Matteo Monterumisi, con l’aiuto della Diocesi e del Comune ha sistemato e deciso di affidare all’Anffas (associazione nazionale famiglie fanciulli adulti subnormali). Così oggi alle 16, con l’intervento del cardinal Zuppi, prenderà il via il nuovo corso del centro diurno ‘La nuova quercia’, con chiaro riferimento alla storica presenza di Anffas in via Roma, a Zola. Negli spazi di via Lercaro saranno ospitate venti persone con disabilità con i loro educatori.
CronacaIl cardinale Matteo Zuppi inaugura ’La quercia’ il nuovo centro di Anffas