Il Comune convoca un tavolo sulla sicurezza

Il Comune di Bologna ha convocato un tavolo urgente per la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro, con rappresentanti di Regione, Camera di Commercio, associazioni, sindacati e enti competenti. Obiettivo: monitorare infortuni e malattie, promuovere prevenzione e condividere buone prassi.

Un tavolo per "la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro", convocato d’urgenza per il 3 ottobre. Poche ore dopo la notizia della morte dell’operaio all’aeroporto, Sergio Lo Giudice – capo di Gabinetto con delega al Lavoro per Comune e Città metropolitana – annuncia la convocazione del summit su indicazione del sindaco Matteo Lepore. Gli obiettivi sono chiari: monitorare l’andamento degli infortuni e delle malattie professionali a livello territoriale; favorire lo scambio di informazioni per monitorare gli appalti; promuovere la cultura della prevenzione, condividere buone prassi e individuare progetti, anche formativi, che colgano fabbisogni specifici, con particolare riferimento ai siti produttivi più complessi.

Una risposta a un problema sempre più incalzante, in linea con l’applicazione dell’accordo operativo adottato dalla Giunta regionale esattamente un anno fa. Al tavolo si siederanno, oltre ai vari rappresentanti dei Comuni, anche quelli di Regione, Camera di Commercio, associazioni di categoria, organizzazioni sindacali, Agenzia regionale per il lavoro, Ausl e degli altri enti competenti. Su tutti: l’Ispettorato territoriale del lavoro, il comando provinciale dei vigili del fuoco, l’Inail, l’Arpae e l’Inps. La Prefettura avrà poi il ruolo di invitato permanente. Sarà "il luogo di confronto per un coordinamento stretto tra tutti gli attori che possono dare un contributo su tutele e sicurezza, oltre che un forte presidio di monitoraggio e sensibilizzazione verso i datori e i responsabili.

Non sono mancate anche altre reazioni dal mondo della politica. Se Lepore esprime "il più profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia e ai colleghi dell’operaio", parlando anche di "un ennesimo episodio" che richiede "l’attenzione e l’impegno di tutti affinché questa piaga cessi, con maggiori investimenti sulla formazione e la sicurezza", il deputato piddì Andrea De Maria commenta: "La sicurezza sui luoghi di lavoro deve essere prioritaria. Sul piano normativo, culturale e dei controlli".

fra.mor.

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