Il concerto perduto di Dalla diventa un film

Scoperte le bobine che raccontano il live a New York del 1986. Un documentario di Veltroni ricostruisce ’DallAmeriCaruso’

Il concerto perduto di Dalla diventa un film
Il concerto perduto di Dalla diventa un film

È una storia avventurosa, nella quale, come succede, il caso ha giocato un ruolo determinante. È la storia del ritrovamento delle bobine con la registrazione video del concerto che Lucio Dalla fece nel 1986 al Village Gate di New York, tempio internazionale del jazz, coronando un sogno che qualunque musicista amante della musica afro americana coltiva. In quella occasione una troupe di Rai America realizzò le riprese dello spettacolo,che in parte furono utilizzate, in parte si dissolsero. Materiale del quale pochi erano a conoscenza, solo gli stretti collaboratori del cantautore, oltre naturalmente ai suoi musicisti. Nastri perduti che, a distanza di decenni, riemergono fortuitamente in un mercatino dell’usato, dove vengono notati da un collezionista che li acquista e, consapevole dell’importanza, contatta chi detiene i diritti del catalogo dell’artista. Si arriva infine a Walter Veltroni, che le visiona, se ne innamora e decide di costruirci intorno un film. L’opera DallAmeriCaruso. Il concerto perduto, prodotto da Nexo Digital e Sony Music arriva nei cinema solo il 20, 21 e 22 novembre. Un lavoro che, partendo dal live nel celebre club newyorchese, ricostruisce lo sviluppo e la realizzazione di DallAmeriCaruso, il disco che venne pubblicato nello stesso anno e che comprende, oltre ai brani eseguiti quella sera, uno dei capolavori del cantante bolognese, Caruso. Il film parte dalle riprese integrali del concerto, la cui regia fu curata da Ambrogio Lo Giudice, regista di moltissimi video di Dalla, per raccontare come si arrivò alla scrittura di Caruso, attraverso tante testimonianze tra le quali quella particolarmente significativa di Angela Baraldi, cantante molto amata dal cantautore, che era con lui a bordo della sua barca, il Catarro, quando, navigando nei pressi di Sorrento, si fermò per un guasto e tutti trovarono riparo per la notte all’Hotel Excelsior.

Qui gli fu assegnata la camera dove, nel 1921, Enrico Caruso ormai anziano aveva soggiornato e Dalla, suggestionato dalle rievocazioni di quei giorni fatte dal barista Angelo Leonelli, si sedette al pianoforte che era stato del tenore e compose la prima stesura del brano. Nel film compaiono anche Gaetano Curreri e Ricky Portera degli Stadio, i proprietari dell’Hotel Excelsior Guido Fiorentino e Lidia Fiorentino, l’ex concierge Antonino Galano, Gino Castaldo, Ambrogio Lo Giudice, l’autore televisivo Nicola Sisto, Paolo Glisenti, spettatore della serata del Village Gate e il pianista Danilo Rea. Il concerto sarà anche disponibile in vinile e cd con il titolo DallAmeriCaruso-Live at Village Gate, New York 23031986. A breve saranno annunciate le sale dove verrà proiettato il film.

Pierfrancesco Pacoda

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