Il concertone di solidarietà "Un gioco di squadra per aiutare gli alluvionati"

Cantanti a raccolta per ‘Oltre le nuvole’, l’8 giugno alle Ex Caserme Rosse. Qn-Carlino scende in campo assieme a Unipol Arena e Lavoropiù .

Il concertone di solidarietà  "Un gioco di squadra   per aiutare gli alluvionati"

Il concertone di solidarietà "Un gioco di squadra per aiutare gli alluvionati"

di Francesco Moroni

"Non possiamo lasciare indietro nessuno". Il sindaco Matteo Lepore lo ripete con sguardo serio, presentando Oltre le nuvole, il concerto di beneficenza che si terrà l’8 giugno alle Ex Caserme Rosse di via di Corticella per aiutare la popolazione spezzata dall’alluvione. Ideato e promosso da Unipol Arena, Quotidiano Nazionale-il Resto del Carlino e Lavoropiù, con il patrocinio della Regione, del Comune e di ‘Bologna Città Creativa della Musica Unesco’, l’evento è nato in tempi record dopo aver visto quei burdel de paciugh intonare Romagna mia, mentre spalavano il fango. "Dobbiamo arrivare a un rimborso del 100% per i danni dell’alluvione – insiste il sindaco –. E, in attesa dei provvedimenti del governo, c’è bisogno di tutte le risorse possibili per aiutare. Bologna è una squadra". L’evento di beneficenza viene presentato proprio nei momenti in cui il presidente Sergio Mattarella sta toccando da vicino le ferite della tragedia nella sua visita in Romagna. "Il cammino sarà lungo e faticoso – commenta Giammaria Manghi, capo della segreteria politica del governatore Stefano Bonaccini –. Ci conforta la presenza delle istituzioni e tutto quello che arriva da queste iniziative, frutto della collaborazione. Sul conto corrente istituito presso l’agenzia regionale di protezione civile siamo arrivati a 30 milioni in pochi giorni, è un dato eccezionale. C’è chi ha donato un euro, chi dieci, chi un milione, tutti spinti dallo stesso motivo: fare la propria parte".

La musica, allora, la cultura come minimo comune denominatore per dare una mano subito. "Le regole del gioco sono che lavoreremo gratis – sottolinea Claudio Sabatini, presidente di Unipol Arena –: tutto sarà devoluto alla causa. Abbiamo 15 sponsor e siamo già arrivati a mezzo milione di euro. Ringrazio per la fiducia che ci è stata data nell’organizzare l’evento, così come le tante famiglie bolognesi che hanno deciso di sostenerci". "Questa tragedia ha sconvolto tutti e anche il nostro giornale si è chiesto cosa poter fare per frenare gli effetti del disastro, oltre a quello che fa tutti i giorni: raccontare e stare vicino alle persone – puntualizza Agnese Pini, direttrice di Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino, la Nazione, il Giorno, Luce! –. Tutti possiamo fare la nostra parte e rispondere al richiamo di chi ha bisogno, sostenendo questa serata di musica, arte, cultura. Ci sono decine di migliaia di persone che stanno soffrendo e questi gesti concreti ravvivano la partecipazione della comunità". "È l’ennesima conferma della solerzia e della professionalità degli emiliano-romagnoli, che hanno permesso di compiere una mezza impresa", conclude Matteo Naldi, direttore marketing di Lavoropiù.