Il congresso del Pd Bonaccini in campo Lepore prende tempo "Giudicherò le idee"

di Paolo Rosato

"Ho sentito personalmente il presidente Bonaccini per fargli il mio ‘in bocca al lupo’. Mi piacerebbe molto, però, che i candidati alla segreteria del Pd parlassero di una notizia che abbiamo letto in queste ore sui giornali, il rapporto di ‘Save the children’ che dice che un bambino nato in Calabria ha 15 anni di aspettativa di vita in meno rispetto ad un bambino nato in Trentino. Il migliore candidato alla segreteria del Pd che risponderà a questa domanda avrà il mio sostegno". Il sindaco Matteo Lepore ha preso tempo per muovere le sue personali fiches sul Congresso Pd, dopo che la candidatura di Stefano Bonaccini è diventata ufficiale. Ma non ce n’è, almeno per ora, nemmeno per la sfidante più accredita del governatore, Elly Schlein. Lepore ha mandato la sua letterina di Natale con il tema ’le disuguaglianze’. Lo svolgimento del prossimo mese e mezzo è tutto da capire. Anche se qualcuno dei suoi sta già ponendo qualche disclaimer particolare, tipo il Circolo Murri. "Il partito, nelle massime responsabilità, richiede una assoluta separazione tra chi esercita l’azione politica e di indirizzo e chi esercita l’azione di governo. Evitare l’assegnazione dei doppi incarichi", questo uno dei paletti posti da un documento del circolo, che al suo interno vede diverse persone molto vicine al sindaco, come la segretaria Angiuli. Un sentimento anti-Bonaccini? No, spiegano dal Murri, ma il tema sarà posto.

Probabili pro-Schlein, nella maggioranza della Federazione Pd, i vari Caliandro, Mumolo (quasi sicuro) e Ara (mentre Rizzo Nervo sta con Bonaccini), mentre Romano Prodi si è chiamato fuori dal toto-sostegni. "La notizia riportata da diversi quotidiani circa la partecipazione del presidente Romano Prodi al Congresso del Pd con il suo sostegno a una specifica candidatura, è destituita di qualsiasi fondamento", questa la nota del suo entourage. L’indiscrezione riguardava Elly Schlein,che da sempre ha un ottimo rapporto con il Professore. Anche Virginio Merola ieri ha ribadito di volerci vedere chiaro sulla direzione che vogliono intraprendere i candidati. "Bene i nomi, ma prima le proposte – ha detto l’ex sindaco –. Una buona notizia che Bonaccini si sia candidato, così come l’annunciata candidatura della Schlein. Due nomi robusti dalle nostre terre che mi riempiono d’orgoglio".